Seguire La Coppa America a Venezia in acqua con Il Portodimare
Il Circolo Velico Il Portodimare offre l’opportunità di seguire da vicino – a bordo di un’imbarcazione Alilaguna – la giornata di Sabato 19 maggio della tappa veneziana America’s Cup World Series.
I posti disponibili sono 40. La partenza è prevista da San Giuliano alle ore 11 e il ritorno alle ore 18. Il costo è di 25 euro a persona.
Per prenotare/segnalare la propria disponibilità scrivere a ilportodimare@libero.it, o telefonicamente contattando Emilia Barbieri al numero 329 9177562 o per fax al numero 049 713290.
Via | www.portodimare.org
Video – Dufour 335 Grand Large
Del Dufour 335 Grand Large ne avevo già parlato in occasione del lancio, ora SoloVela lo ha provato e ne ha fatto video.
Caratteristiche degne di nota, nel bene o nel male a seconda dei gusti, sono la timoneria a doppia ruota, l’assenza di paterazzo, il paranco di scotta randa “attaccabile e staccabile” al centro del tavolino in pozzetto, gli interni acquistabili in un’unica soluzione due cabine e un bagno.
Via | www.solovela.net
Giancarlo Pedote vince la 1° Trinité-Plymouth
Giancarlo Pedote e Rémi Aubrun hanno tagliato ieri per primi il traguardo della 1° edizione della Trinité-Plymouth, regata di 280 miglia, su Prysmian ITA 747.
Giancarlo racconta:
“Durante il percorso tra le boe nella baia di Quiberon, abbiamo condotto un buon duello con Antoine Rioux (Festival des Pains FRA 800). Purtroppo all’uscita della Teignouse (un faro situato tra la penisola di Quiberon e l’isola di Houat) alcuni problemi di manovra ci hanno fatto perdere il contatto con l’800″.
Un contatto recuperato all’imbocco del Mar d’Iroise: “Nei pressi della punta di Penmarch eravamo di nuovo fianco a fianco con Festival des Pains: ci marcavamo reciprocamente restando a non più di 500 metri di distanza uno dall’altro. Abbiamo mantenuto entrambi un ritmo di regata così elevato che siamo riusciti a passare sia Pointe du Raz sia il Chenal du Four con corrente favorevole”.
Una corrente che li ha proiettati sempre avanti, ma che ha anche causato non pochi stress alle imbarcazioni: “Ci sono stati tratti in cui sul GPS leggevamo una velocità di fondo di 18 nodi fissi”, ricorda Giancarlo. “A causa della differenza tra la direzione del vento e quella della corrente si è creato un mare formato estremamente fastidioso che ha messo a dura prova le imbarcazioni e che ha obbligato sia noi sia il team dell’800 a levare il piede dall’acceleratore per evitare danni”.
La strategia studiata a terra e la sperimentazione sul campo hanno poi dato i loro frutti: “All’uscita del Chenal du Four ci siamo mantenuti più vicini alla costa francese e questo ci ha permesso di prendere migliori condizioni di vento. La traversata della Manica, poi, è stato un bordo tutto in poppa VMG dove con Rémi abbiamo sperimentato varie metodologie di condotta per portare la barca al massimo”.
Il distacco da Antoine Rioux è cominciato nell’ultimo tratto della regata: “A 50 miglia dall’arrivo siamo riusciti a staccare l’800, da cui ci siamo poi progressivamente allontanati”.
Un’esperienza positiva, durante la quale Giancarlo ha potuto sperimentare nuove condizioni di utilizzo della propria imbarcazione assieme ad un compagno a cui va il ringraziamento finale: “Vorrei rivolgere un grande ringraziamento al mio co-skipper Rémi Aubrun, da cui ho imparato tante cose trascorrendo una giornata in mare in condizioni meteo marine non semplicissime. Ne approfitto per annunciare che sarà Rémi a disegnare le nuove vele di Prysmian ITA 747. Abbiamo già iniziato a studiarle”.
L’Italia fuori dalle Olimpiadi in Classe Star
Hyeres, 8 giugno 2012, Campionato Mondiale di Classe Star, durante la partenza della quarta prova l’equipaggio spagnolo Echavarri-Rodriguez costringe con una manovra scorretta Diego Negri ed Enrico Voltolini prua al vento quando il resto della flotta è già in piena accellerazione.
I nostri sono costretti a virare e incrociare la flotta mure a sinistra. Cercando di districarsi da questa situazione reincrociano gli stessi spagnoli che fanno la penalità per il precedente incrocio ma non riescono ad evitarli ed entrano in collisione causando danni tali alla barca da non poter proseguire la prova.
Ora, io mi ricordavo che uno per eseguire la penalità deve togliersi dalle balle e non essere di intralcio al resto della flotta.
Comunque sia… vista l’impossibilità di portare a casa un risultato ragionevolmente buono l’Italia è fuori dalle Olimpiadi in classe Star, la prima volta nella storia.
Classifiche su www.starworlds2012.com – foto Pierrick Contin
Caorle – Festa delle Derive – I risultati
Si è svolta domenica 6 maggio 2012, la Festa delle Derive, Organizzata dalla Società Velica Caorle, prima delle 8 tappe del CILD-2012 (Circuito Italiano Long Distance), che si concluderà a settembre a Brenzone sul Garda.
A causa delle complicate condizioni meteo il percorso è stato quasi dimezzato.
Le classifiche
Cat. Laser: 1° class. Bellato Graziano -CNV, 2° class. Gasparini Alessandro – CNB, 3° class. Clementi Marco – YCAcquafresca.
Cat. Mono Inferiore 550: 1° Bolzani Steven – FVD, 2° class. Stefanutto e Luca Vendramin Andrea – CNSM, 3° class. Modena Umberto – LND.
Cat. Classe A: 1° class. Casti Diego – SVC, 2° class. Mirko Paoli – Polisportiva S. Marco
3° class. Ambrosini Giovanni – SVC.
Cat. Assoluto: 1° class. Casti Diego-SVC, 2° class. Massensini Curzio e Rauls Peter – LNBD,
3° class. Paoli Mirko – polisportiva S. Marco.
Cat. Open Multi. Massensini Curzio e Rauls Peter – LNBD
Fotografie – Quattro Stelle d’Oro in uno scatto
Ogni classe velica porta il proprio simbolo stampato sulla penna della randa. Per la gloriosa Classe Star il simbolo è una stella rossa, che però diventa color oro per chi ha vinto un Mondiale.
Gli italiani stella oro, oltre all’ammiraglio Agostino Straulino che non c’è più e di mondiali ne vinse più di uno, sono Dodo Gorla, che con Alfio Peraboni (scomparso di recente) vinse il mondiale del 1984; Roberto Benamati iridato nel 1991 in Messico con Mario Salani; Enrico Chieffi con Mario Sinibaldi nel mondiale del 1996 a Rio de Janeiro.
In questo fotografia Richard Langdon /Ocean Images © di Stelle d’oro che girano la boa ce ne sono ben quattro.
Via | snipeout.blogspot.com
Video – E son Bei momenti…
Guarda bene per dove passa il timoniere nel cambio di bordo…
Via | propercourse.blogspot.it
Video – Andrea Rossi e Luca Tosi sul tentativo di record Dakar-Guadalupa
Andrea Rossi e Luca Tosi allenati da Riccardo Apolloni sul lago di Garda. Primo Stage di allenamento in vista del tentativo di record Dakar-Guadalupa su catamarano non abitabile.
Tutti i dettagli su www.jrata.ch
Optimist – Spring Cup Cervia 2012 – Risultati e foto
Cervia, 6 Maggio 2012, Spring Cup Cervia, I tappa del Trofeo Optimist Italia Kinder + Sport, quasi 300 regatanti (164 juniores e 106 cadetti). La Fraglia Vela Riva vince tra i cadetti con Andrea Spagnolli e tra gli juniores con Davide Duchi, aggiudicandosi per il secondo anno anche il Trofeo Challenger (i migliori primi due cadetti e juniores).
La XXVII edizione della Spring Cup Cervia è la prima delle 5 tappe valevoli per il Trofeo Optimist Kinder + Sport. Disputate quattro prove in condizioni di vento medio. Ottima l’organizzazione del Circolo Nautico Cervia-Amici della Vela, che ha gestito egregiamente sia la parte a terra, che in acqua.
Nel primo giorno di regate le condizioni iniziali di vento molto incostante hanno costretto il Comitato di Regata ad annullare almeno 4 procedure di partenza ma la costanza è stata premiata con un bel “garbino” (vento da terra) che ha toccato anche i 16 nodi ed ha permesso di disputare il massimo di prove per ciascuna categoria: due per i cadetti e tre per le due batterie juniores.
Domenica 10 nodi da sud, quanto basta per concludere una prova per ciascuna categoria portando il bilancio finale di 3 regate per i cadetti e 4 per gli juniores.
Tra i cadetti vittoria di Andrea Spagnolli (FV Riva) che con un primo, secondo e terzo si è imposto su Alessandro Caldari (CN Cervia, 2-1-7). Terzo Tommaso Salvetta (FV Riva) protagonista di un terzo, un decimo e una vittoria nell’ultima regata odierna. Prima femmina e quarta assoluta Giorgia Bertuzzi (FV Malcesine).
Tra gli juniores i primi tre classificati a parità di punteggio: per aver concluso con la miglior prova (terzo nella quarta e ultima regata) ha vinto Davide Duchi (FV Riva), secondo posto di Alessandro Fornasari (FV Desenzano) e terzo – e prima femmina – per Jana Germani (JK Izola).
Classifiche complete su www.circolonauticocervia.it – altre foto su www.facebook.com – Video youtube