Vento di Sardegna primo monoscafo alla Transat Québec- Saint Malo 2012

Venerdì, 3 Agosto 2012 – Vento di Sardegna, l’Open 50 di Andrea Mura, coadiuvato per l’occasione da Riccardo Apolloni, Tommaso Stella e Luca Tosi, ha tagliato la linea del traguardo in quarta posizione overall sotto gli imponenti bastioni della città bretone alle 08.35.59 di oggi, aggiudicandosi i line honour dei monoscafi della ottava edizione della più classica regata transatlantica in equipaggio da ovest a est.

Mura e i suoi compagni hanno impiegato 11 giorni, 15 ore, 00 minuti e 59 secondi per coprire 3.087 miglia a una velocità media di 10,39 nodi e hanno raggiunto l’obiettivo di essere il primo monoscafo ad arrivare a Saint Malo, prima della competitiva flotta dei Class40.

Un soddisfatto Mura ha dichiarato: “E’ molto bello tornare a Saint Malo, è un’emozione molto forte dopo due anni, è una città bellissima. E’ stata una regata dura, molto impegnativa e veloce che abbiamo condotto sempre al massimo grazie alla possibilità di alternare tutto l’equipaggio al timone. La regata si è divisa in due fasi, due blocchi, la prima veloce perché abbiamo trovato condizioni meteo buone e la seconda con tempo cattivo. Abbiamo preso mare e vento forza otto e abbiamo raggiunto una velocità di punta di 26 nodi. Il record di velocità è andato a Luca (Tosi). Ci sono stati momenti duri? Sì ma ormai li abbiamo dimenticati… Abbiamo rotto due volte le stecche della randa e siamo stati costretti ad ammainare la randa, perdendo qualcosa sugli avversari di Mare. Ma in genere barca non ha riportato grandi avarie è questo è il primo grande risultato che ritengo di avere raggiunto. Ringrazio Riccardo Apolloni, Tommaso Stella e Luca Tosi per il loro contributo che è stato determinante per il risultato finale. Abbiamo conquistato i line honour dei monoscafi, abbiamo tagliato il traguardo al quarto posto assoluto con un tempo ottimo, siamo orgogliosi di aver dimostrato ancora una volta il valore dell’Italia nella vela oceanica.”

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Olimpiadi Londra 2012 – Day 5

Nel quinto giorno di regata Londra 2012 in acqua le classi RS:X maschile e femminile, Finn, Star, 49er, Women’s Match Racing e debutto per il 470 maschile. Riposo oggi per i Laser Standard e Radial. Da domani sulla linea di partenza anche il 470 femminile. Cielo parzialmente soleggiato con piovaschi isolati, vento da sud-sud-ovest a 15-20 nodi con raffiche a 25. Corrente di marea a 3 nodi massimo. Mentre scrivo le regate della classe RS:X maschile sono ancora in corso.

Ottimo inizio per Gabrio Zandonà – Pietro Zucchetti al 6° posto sul traguardo della prima prova 470 M. Nella seconda chiudono al 26°. Bene anche nei 49er per Giuseppe Angilella e Gianfranco Sibello in crescita e al 14° posto overall (oggi 8-12). Alessandra Sensini nell’RS:XF guadagna una posizione ed è al 10° posto in classifica provvisoria.

49er (20 nazioni): Gara 7 è partita con 17 nodi saliti a 21 nel corso della prova. Giuseppe Angilella e Gianfranco Sibello tagliano il traguardo all’8° posto. Vincono la prima prova di giornata i britannici Morrison-Rohdes, secondi Lehthinen-Bask (FIN) e terzi sul traguardo gli spagnoli Lizarduy-Fernandez. Nella seconda prova Angilella-Sibello chiudono al 12° posto. Vittoria per Morrison-Rohdes (GBR), secondo ancora una volta l’equipaggio finlandese e terzi Geijer-During (SWE).

Dopo otto prove e uno scarto Giuseppe Angilella – Gianfranco Sibello guadagnano una posizione e sono al 14° posto in classifica provvisoria con i parziali (14)-11-13-10-11-7-8-12 e 72 punti. Sempre primi gli australiani Outteridge-Jensen a 24 punti, secondi i britannici Stephen Morrison-Ben Rhodes a 35 e terzi i kiwi Peter Burling-Blair Tuke (41 pt). Domani in programma tre prove per la classe 49er, sabato 4 agosto giorno di riserva.

470 Maschile (27 nazioni): Prima regata per Gabrio Zandonà – Pietro Zucchetti. Partenza con 18 nodi di vento e onda corta. Gli azzurri tagliano il traguardo al 6° posto. Vittoria per gli austriaci Schmid-Reichsteader. Patience-Bithell (GBR) sono secondi e Belcher-Page (AUS) terzi.

La seconda prova ha preso il via con 20 nodi da 220 gradi. Richiamo individuale per l’equipaggio turco, svizzero, australiano e purtroppo anche per Zandonà-Zucchetti che sono costretti a rientrare e ripartire. Vento in aumento e grande rimonta degli azzurri che al termine della prima bolina transitano al 16° posto. Zandonà-Zucchetti continuano ad attaccare guadagnando posizioni nel secondo lato (15°), nel terzo (14°) e nel quarto (12°). La velocità delle imbarcazioni oscilla tra i 16 e 18 nodi e l’equipaggio britannico Patience-Bithell allunga sulla flotta, mentre l’equipaggio sudafricano scuffia. A causa di un errore di manovra nell’ultimo lato di poppa, l’equipaggio italiano è 26° sul traguardo. Vincono Patience-Bithell.

Dopo due prove Gabrio Zandonà – Pietro Zucchetti sono al 15° posto in classifica provvisoria con 32 punti e i parziali 6-26. Primi Patience-Bithell (3 pt), secondi gli austriaci Schmid-Reichsteader (5) e terzi a 10 punti gli svedesi Dahlberg-Ostling.

RS:X Femminile (26 nazioni): Partenza con 20 nodi da 220° gradi per la quinta prova. Vince la polacca Noceti Klepacka, seconda El-Korzits (ISR) e terza l’ucraina Maslivets. Alessandra Sensini taglia il traguardo in 11ma posizione. Nella seconda prova la Sensini chiude al 9° posto. Seconda vittoria di giornata per Zofia Noceti Klepacka, seconda Marina Alabau (ESP) e terza l’ucraina Olga Maslivets.

Dopo sei prove e uno scarto Alessandra Sensini guadagna una posizione ed è al 10° posto in classifica provvisoria con i parziali (12)-9-11-8-11-9 e 48 punti. Prima la spagnola Marina Alabau a 7 punti, seconda Zofia Noceti Klepacka (POL) a 12 e terza Lee El-Korzits (ISR) a 15 punti.

Finn (24 nazioni): La settima prova della classe Finn ha preso il via con 16 nodi da 210 gradi. L’azzurro Filippo Baldassari taglia il traguardo al 17° posto. Primo sulla linea di arrivo Ben Ainslie (GBR), secondo Postma (NED) e terzo Gaspic (CRO). La seconda prova del giorno, sempre con pompaggio libero, vede l’azzurro girare al settimo posto la boa di bolina, ma ancora una volta nel lato di poppa perde posizioni (13° alla boa 3). Vince Trujillo (ESP), sempre al comando della flotta, seguito da Postma (NED) e Ainslie (GBR).

Dopo otto prove con uno scarto Filippo Baldassari è al 23° posto con i parziali 20-22-(24)-21-14-21 e 98 punti. Sempre primo il danese Christensen con 18 pt, secondo il britannico Ben Ainslie a 21 e terzo il croato Gaspic (34).

Match Race Femminile (12 nazioni): Nel Match Race Femminile, dove non vi è in gara un equipaggio italiano, in testa sempre a punteggio pieno l’australiana Olivia Price con 10 punti su 10 regate. Alle sue spalle, ancora a pari punti, la russa Ekaterina Skudina e la spagnola Tamara Echegoyen entrambe con 7 punti su 9 regate disputate.

Star (16 nazioni): Oggi disputate due prove, che portano il totale a otto con uno scarto. Nulla cambia al vertice della classifica: sempre primi i britannici Iain Percy – Andrew Simpson con 13 punti ((11)-2-3-2-1-2-1-2). Alle loro spalle i brasiliani Robert Scheidt-Bruno Prada con 22 punti (4-1-(9)-6-2-1-3-5) e gli svedesi Fredrik Loof – Max Salminen ((10)-4-4-1-5-3-4-1) con uguale punteggio. In questa classe non ci sono italiani in gara.

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Olimpiadi Londra 2012 – Day 4

Ieri, 1 Agosto 2012, era il quarto giorno di regata della XXX edizione dei Giochi Olimpici. Piovaschi isolati, vento da sud tra i 12-20 nodi con corrente di marea a 4 nodi massimo.

In acqua Laser Standard e Radial, RS:X maschile e femminile, 49er e Elliot 6. Giorno di riposo per Finn e Star. Practice Race per i 470 maschili.

Nei 49er Giuseppe Angilella e Gianfranco Sibello con un 11° e un 7° piazzamento di giornata sono al 15° posto in classifica provvisoria. Francesca Clapcich nel Laser Radial è nona sul traguardo. Alessandra Sensini nell’RS:X femminile è 11ma in classifica provvisoria.

Da oggi in regata Gabrio Zandonà e Pietro Zucchetti nel 470 maschile, Practice Race per Giulia Conti e Giovanna Micol nel 470 femminile che scenderanno in acqua il 3. Riposo invece per Laser Radial e Laser Standard.

49er (20 nazioni): Sul campo di regata Portland Harbour 12 nodi di vento alla partenza che è andato aumentando nel corso della prova fino a 17. Buona prova degli azzurri Giuseppe Angilella e Gianfranco Sibello che tagliano il traguardo all’11° posto. Primi i francesi Dyen-Christidis, secondi gli australiani Outteridge-Jensen e terzi i kiwi Burling-Tuke. Gli azzurri tagliano il traguardo al 7° posto. Si aggiudica la prova l’equipaggio australiano Outteridge-Jensen. Secondi i britannici Morrison-Rhodes e terzo l’equipaggio polacco formato da Przybytek-Kolodzinski.

Dopo sei prove e uno scarto Giuseppe Angilella – Gianfranco Sibello sono al 15° posto in classifica provvisoria con i parziali (14)-11-13-10-11-7 e 52 punti. Primi gli australiani Outteridge-Jensen a 10 punti, secondi i kiwi Burling-Tuke (23 pt) e terzi i francesi Manu Dyen-Stephane Christidis (30 pt).

RS:X Femminile (26 nazioni): Inizio in salita per Alessandra Sensini che transita alla prima boa al 15° posto. Buon recupero nei successivi due lati con la Sensini in dodicesima posizione al termine della seconda bolina e infine all’11° posto sul traguardo. Prima con distacco la spagnola Alabau che mantiene il comando fin dalla partenza e vince la prova seguita dalla francese Charline Picon e al terzo posto dalla tedesca Moana Delle.

Seconda partenza alle 15.45 ora locale con 20 nodi sul campo di regata. Buona partenza di Alessandra Sensini che è decima alla prima boa. In poppa Sensini naviga sulla destra del campo di regata: una scelta che paga e transita sesta al cancello di poppa per tagliare poi il traguardo all’8° posto. In testa fin dall’inizio ancora una volta la spagnola Marina Alabau. Seguita sul traguardo da El-Korzits (ISR) e da Noceti Klepacka (POL).

Dopo quattro prove Alessandra Sensini (CC Aniene) è all’11° posto in classifica provvisoria con i parziali 12-9-11-8 e 40 punti. Prima la spagnola Marina Alabau a 5 punti, seconda El Korzits (ISR) a 13 punti e terza la tedesca Moana Delle a 16.

Laser Radial (41 nazioni): Buona la partenza dell’azzurra che gira la prima boa al quarto posto nel gruppo di testa molto compatto. Riesce poi a superare la britannica Alison Young portandosi al terzo posto alla seconda boa. Nel corso della regata l’azzurra perde posizioni andando comunque a tagliare la linea d’arrivo con un ottimo 9° posto. Prima la belga Evi Van Acker, seconda Young (GBR) e terza la lituana Scheidt. La seconda prova è iniziata poco dopo le 15 ora italiana con 12 nodi di vento. Francesca Clapcich transita alla prima boa in trentesima posizione andando a tagliare il traguardo al 27° posto, risultato poi scartato. Vince l’olandese Bouwmeester.

Dopo sei prove e uno scarto l’azzurra Clapcich è al 15° posto in classifica provvisoria con i parziali 20-16-24-7-9-(27) e 76 punti. Prima l’irlandese Murphy (12 punti), seconda la belga Evi Van Acker con soli due punti di distacco e terza Marit Bouwmeester (NED) a 19 pt.

RS:X Maschile (38 nazioni): Prima prova molto combattuta tra il neozelandese Tobin e l’olandese Dorian Van Rijsselberge, che riesce a conquistare la testa e aggiudicarsi la prova. Tobin chiude terzo e Bontemps (FRA) secondo. Il ventiseienne Esposito è 33°. La seconda prova ha visto la vittoria del britannico Nick Dempsey. Arrivo fotofinish con il greco Kokalanis (entrambi 24 minuti e 25 secondi). Federico Esposito oscilla tra il diciannovesimo e trentunesimo piazzamento chiudendo sul traguardo al 31° posto.

Dopo quattro prove Federico Esposito è al 33° posto con i parziali 31-30-33-31 e 125 punti. Sempre primo l’olandese Dorian Van Rijsselberge (6pt), secondo Miarczynski (POL) a 15 e terzo il britannico Nick Dempsey a 18 punti.

Laser Standard (49 nazioni): Il neozelandese Mursoch si porta in testa fin dall’inizio e mantiene saldamente il comando. Secondo sul traguardo Pavlos Kontides (CYP) e terzo Stipanovic (CRO). Michele Regolo taglia la linea d’arrivo al 21° posto. La seconda prova di giornata è iniziata, dopo un lungo posticipo, attorno alle 16 ora italiana. Il croato Stipanovic conduce la regata fin dalla partenza e sul traguardo lo seguono Slingsby (AUS) e Berecz (HUN). Brutta partenza per Michele Regolo che alla prima boa di bolina è quarantasettesimo. L’azzurro poi recupera chiudendo al 32° posto.

Dopo sei prove con uno scarto, Regolo è 29° con 129 punti (31-35-(46)-10-21-32). In testa alla classifica provvisoria Pavlos Kontides (CYP) a 12 punti, secondo posto per Tom Slingsy (AUS) a 13, terzo per il croato Stipanovic a quota 19.

Finn (24 nazioni): La classe Finn oggi non ha regatato. Dopo sei prove e uno scarto Filippo Baldassari (SV Fiamme Gialle) è al 23° posto con i parziali 20-22-(24)-21-14-21 e 98 punti. Primo il danese Christensen con soli 7 pt, secondo il britannico Ben Ainslie a 17 e terzo il francese Lobert (23).

Star (16 nazioni): Nella classe Star, dopo sei prove con uno scarto, i britannici Iain Percy – Andrew Simpson mantengono la testa della classifica provvisoria con 10 punti ((11)-2-3-2-1-2), seguiti dai brasiliani Robert Scheidt-Bruno Prada a 14 punti (oggi 2-1) e al terzo dagli svedesi Fredrik Loof – Max Salminen con 17 punti. In questa classe non ci sono italiani in gara.

Match Race Femminile (12 nazioni): Nel Match Race Femminile, dove non vi è un equipaggio italiano, in testa a punteggio pieno c’è l’australiana Olivia Price con 8 punti su otto regate, seguita dalla spagnola Tamara Echegoyen e dalla russa Ekaterina Skudina, entrambe con sei vittorie su otto regate.

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Il trimarano FenêtréA Cardinal 3 vince overall la Transat Québec-Saint Malo 2012

Mercoledì 1 Agosto 2012 – Lo skipper francese Erwan Le Roux sul trimarano FenêtréA Cardinal 3 ha vinto la ottava edizione della classica regata transatlantica in equipaggio da ovest a est. Le Roux e il suo equipaggio hanno tagliato la linea del traguardo, ai piedi dell’imponente cittadella di Saint Malo, oggi 1 agosto alle 07.56.05.

FenêtréA Cardinal 3 ha impiegato 9 giorni, 14 ore, 21 minuti e 5 secondi per coprire la distanza totale di 3,288 miglia a una media di 14,27 nodi. Il trimarano di 50 piedi ha anche battuto il precedente record di percorrenza, stabilito nel 2008 da Franck Yves Escoffier, di un giorno, 12 ore e 58 minuti. Per Le Roux si tratta della prima importante vittoria oceanica, dopo quella ottenuta nel 2009 nella regata in doppio Transat Jacques Vabre proprio in coppia con Escoffier. L’equipaggio vincente era composto dallo skipper Erwan Le Roux, da Antoine Carpentier, Mathieu Souben e Yvon Cardinal.

Pochi minuti dopo il suo arrivo vittorioso a Saint Malo, Erwan Leroux, ha dichiarato: “La regata si può dividere in due parti. Prima la bellissima partenza da Québec, poi la discesa del fiume San Lorenzo con molte boe da passare. E’ stato un vero spettacolo, soprattutto per tutte le persone che sono accorse a vederci e a salutarci. Poi abbiamo faticato di più, di bolina con un mare corto e incrociato e la barca che sbatteva e soffriva. Abbiamo dovuto aspettare il momento giusto per poter attaccare e tirare fuori il 100% dalla barca, ma alla fine siamo riusciti a navigare bene per quattro giorni e a scegliere la rotta migliore per attraversare l’Atlantico. E’ stato incredibile, credo ce lo ricorderemo per sempre. Dal Fastnet a Perros e fino qui a Saint Malo la navigazione è stata un po’ folle, abbiamo girato il Fastnet la mattina e siamo riusciti ad arrivare a Sept Iles il pomeriggio, incredibile! La barca è perfetta, ti permette di navigare molto velocemente pur mantenendo sempre un buon margine di sicurezza. A volte abbiamo dovuto dare una mano di terzaroli alla randa e c’era sempre un uomo alla scotta, ma non abbiamo mai ingavonato seriamente o preso delle botte forti. E’ una barca straordinaria. Sono convinto che si possa migliorare ancora il record, scendere a sette giorni è possibile con un Multi50. Bisogna considerare che abbiamo fatto molta strada in più, specialmente alla dine, ma se si riesce a camminare sempre, per tutto il percorso il record si può battere.

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Olimpiadi Londra 2012 – Day 3

Nel terzo giorno di regata in acqua le classi Laser Standard, Laser Radial, 49er, Finn, Star Elliot 6 con il debutto della classe RS:X.

G. ANGILELLA - G. SIBELLO (49ER) - LONDRA 2012

Cielo nuvoloso con qualche sprazzo di pioggia, vento da sud ovest a 14-17 nodi con punte di 22 in raffica e onda corta. Anche oggi corrente di direzione opposta al vento con intensità che tocca i 4,5 nodi. Domani previsti 22-26 nodi e mare formato.

I risultati che seguono sono provvisori, prima della discussione di eventuali proteste.

49er (20 nazioni): Nella prima prova dei 49er vento da 225 gradi a 13-18 nodi. I neozelandesi Burling-Tuke conducono fin dall’inizio aggiudicandosi la vittoria. Gli azzurri Giuseppe Angilella (CC Roggero di Lauria) e Gianfranco Sibello (SV Guardia di Finanza) hanno tagliato il traguardo al 13° posto. Nella seconda prova del giorno il vento ha raggiunto i 20 nodi. L’equipaggio azzurro taglia il traguardo al 10° posto.

Dopo quattro prove Giuseppe Angilella – Gianfranco Sibello guadagnano una posizione e passano al 13° posto in classifica provvisoria con i parziali 14-11-11-13 e 48 punti. Primi gli australiani Outteridge-Jensen a 15 punti, secondi i kiwi Burling-Tuke (24 pt) e terzi i danesi Norregaard-Lang (26 pt).

RS:X Femminile (26 nazioni): La prima prova ha preso il via con 16 nodi di vento da sud ovest. Buona la partenza di Alessandra Sensini (CC Aniene) che nel corso della prima bolina perde terreno e transita in boa al sedicesimo posto. Recupero dell’olimpionica nel primo lato di poppa che guadagna tre posizioni. In testa alla flotta per i primi due lati Marina Alabau (ESP), ma al termine della seconda bolina passa al comando Lee El-Korzits (ISR) che si aggiudica la prova. Alessandra Sensini recupera ancora una posizione e taglia il traguardo al 12° posto.

Vento leggermente in calo nella seconda prova della giornata. Alabau (ESP) si porta al comando della regata e allunga sulle avversarie. L’azzurra Sensini è settima alla boa di bolina per poi transitare al 6° posto a Mark 2 e tagliare il traguardo al nono posto.

Dopo due prove Alessandra Sensini (CC Aniene) è all’11° posto in classifica provvisoria con i parziali 12-9 e 21 punti. Prima la spagnola Marina Alabau a 3 punti, seconda El Korzits (ISR) a 4 punti e terza la polacca Noceti Klepacka a 7 punti.

Laser Radial (41 nazioni): Vento tra 12-15 nodi per la partenza della prima prova del giorno per la classe Laser Radial. Partenza in sordina per l’azzurra Francesca Clapcich (CV Aeronautica Militare) che transita alla prima boa di bolina al trentesimo posto. Gran recupero poi nell’ultimo lato di poppa in cui la ventiquattrenne Clapcich recupera sette posizioni andando a tagliare il traguardo al 24° posto.

La seconda prova è iniziata alle 14.10 con vento da 215 gradi a 15-16 nodi. Francesca Clapcich transita alla prima boa al 7° posto e mantiene la posizione fino al traguardo. Dominio incontrastato di Annalise Murphy (IRL) che vince la quarta prova consecutiva.

Dopo quattro prove l’azzurra Clapcich è al 16° posto in classifica provvisoria con i parziali 20-16-24-7 e 67 punti. Prima l’irlandese Murphy(4 punti) seconda la belga Evi Van Acker a 16 punti e terza Marit Bouwmeester (NED) a 18 pt.

Finn (24 nazioni): Nella classe Finn la quinta prova olimpica ha preso il via con 15-17 nodi. Fin dalle prime battute il danese Jonas Hoeg-Christensen prende il comando andando poi a vincere. Battaglia subito dietro tra Railey (USA) che chiuderà secondo. Trujillo (ESP) poi settimo, Ainslie (GBR) quarto sul traguardo e il finlandese Nirkko, terzo.

L’azzurro Filippo Baldassari gira la prima boa di bolina al 4° posto, a tre secondi da Ainslie. Nel corso della regata Baldassari perde posizioni andando comunque a tagliare il traguardo al 14° posto.

La seconda prova del giorno si è svolta con vento più leggero a 12-14 nodi. Questa volta è l’estone Karpak a tagliare la linea di arrivo per primo con quasi un minuto di vantaggio su Christensen, secondo e Ainslie, terzo. Dopo aver girato la prima boa di bolina al diciottesimo posto, Baldassari è 21° sul traguardo.

Dopo sei prove e uno scarto Filippo Baldassari è al 23° posto con i parziali 20-22-(24)-21-14-21 e 98 punti. Primo il danese Christensen con soli 7 pt, secondo il britannico Ben Ainslie a 17 e terzo il francese Lobert (23). Domani giorno di riposo per la classe Finn.

RS:X Maschile (38 nazioni): Primo giorno di regata per il giovane azzurro Federico Esposito alla sua prima esperienza olimpica. Partenza con vento stabile da sud ovest a 16 nodi e una leggera pioggia per i 38 atleti impegnati nella competizione. L’olandese Dorian Van Rijsselberge rimane al comando per l’intera prova. Secondo sul traguardo Miarczynski (POL) e terzo il tedesco Wilhelm. Esposito taglia il traguardo al 31° posto.

Nella seconda prova ancora una volta Dorian Van Rijsselberge (NED) si aggiudica la vittoria. Federico Esposito, dopo aver girato la prima boa di bolina al 27° posto, è 30° sul traguardo.

Dopo due prove, Federico Esposito è al 32° posto con i parziali 31-30 e 61 punti. Primo Dorian Van Rijsselberge (2 pt), secondo Miarczynski (POL) con 4, terzo il tedesco Wilhelm a 6 punti.

Laser Standard (49 nazioni): Due le prove disputate anche dai Laser Standard. La prima regata è partita con vento da 225 e con intensità di 16 nodi. Successo per Pavlos Kontides (CYP) che è sempre stato in testa fin sul traguardo. Seconda posizione per Tom Slingsby (AUS) che ha concluso a soli 5 secondi dal cipriota, leggermente più staccato Karl-Martin Rammo (EST) che ha concluso al terzo posto. Michele Regolo (SV Fiamme Gialle) è purtroppo rimasto nelle retrovie e ha finito in 46ª posizione.

Pronto riscatto del marchigiano nella seconda prova di giornata, corsa con vento di 15 nodi da 215. Regolo parte bene e resta nelle prime posizioni per tutta la gara, girando la terza boa al 3° posto. Da qui inizia a perdere qualche posizione fino a concludere con un ottimo 10° posto. Kontides (CYP) si aggiudica anche la seconda regata, conducendo dall’inizio alla fine. Dietro di lui Paul Goodison (GBR) e Simon Grotelueschen (GER).

Regolo recupera due posizioni in generale e ora è 32° con 122 punti (31-35-46-10). In testa Tom Slingsby (AUS) con 11 punti. Grazie ai due primi odierni, Pavlos Kontides (CYP) si insedia al secondo posto con 15 punti. Terzo posto per Rasmus Myrgren (SWE) a quota 25.

Star (16 nazioni): Nella classe Star, dopo sei prove con uno scarto, i britannici Iain Percy – Andrew Simpson mantengono la testa della classifica provvisoria con 10 punti ((11)-2-3-2-1-2), seguiti dai brasiliani Robert Scheidt-Bruno Prada a 14 punti (oggi 2-1) e al terzo dagli svedesi Fredrik Loof – Max Salminen con 17 punti. In questa classe non ci sono italiani in gara.

Altre news sulle Olimpiadi di Londra 2012 – News via Federvela

Olimpiadi Londra 2012 – Foto Studio Borlenghi

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Olimpiadi Londra 2012 – Day 2

Secondo giorno di regata a Weymouth e Portland con il debutto delle classi Laser Standard, Laser Radial e 49er. Altre due prove in programma Finn e Star. Practice Race invece per la classe RS:X. Da domani in regata Alessandra Sensini nell’RS:X femminile e Federico Esposito nel maschile.

FILIPPO MARIA BALDASSARI (FINN) - LONDRA 2012:29/7/2012

Cielo parzialmente nuvoloso, vento da ovest sud ovest a 11-16 nodi e corrente di direzione opposta con intensità fino a 3,3 nodi. I risultati che seguono sono provvisori, prima della discussione di eventuali proteste.

49er (20 nazioni)
La prima prova dei 49er ha preso il via sul campo di regata Nothe alle 12 ore locali, con quindici nodi di vento che ha oscillato tra i 235 e i 250 gradi. A rappresentare l’Italia Giuseppe Angilella (CC Roggero di Lauria), che debutta ai Giochi, e Gianfranco Sibello (SV Guardia di Finanza), alla terza partecipazione personale. Nella prima prova i due azzurri hanno tagliato il traguardo in 14ma posizione. Primi i francesi Dyen-Christidis. La seconda prova del giorno ha avuto inizio alle 13 con vento invariato. Prestazione in crescita per l’equipaggio azzurro che dopo aver girato la prima boa di bolina in quindicesima posizione, transita al secondo cancello di poppa al tredicesimo posto andando poi a tagliare il traguardo in undicesima posizione.

Dopo due prove Giuseppe Angilella – Gianfranco Sibello sono al 14° posto in classifica provvisoria con i parziali 14-11 e 25 punti. Primi i danesi Norregaard-Lang (2-4), secondi gli svedesi von Geijer-During e terzi gli australiani Outteridge-Jensen a 9 punti. L’equipaggio azzurro è allenato dai tecnici FIV Luca De Pedrini e Valentin Mankin.

Laser Standard (49 nazioni)
Le classi Laser Standard e Laser Radial hanno entrambe regatato sul campo denominato Weymouth Bay South. La prima prova del Laser Standard è iniziata alle 12 locali con 9-12 nodi di vento da ovest-sud-ovest. Percorso O2 (trapezio esterno) ossia bolina-traverso esterno-poppa-bolina-poppa-lasco fino all’arrivo. In regata per l’Italia Michele Regolo (SV Guardia di Finanza) allenato dal tecnico FIV Egon Vigna. Regolo è alla sua prima esperienza olimpica. Dopo essere transitato sedicesimo alla prima boa di bolina, Regolo ha perso posizioni nel corso della regata tagliando il traguardo al 31° posto. Primo fin dalla partenza Juan Ignacio Aguero (GUA), seguito sul traguardo dall’australiano Tom Slingsby, autore di una gran rimonta negli ultimi due lati. La seconda prova partita alle 13.30 ha visto il dominio per di Slingsby. Michele Regolo, dopo essere transitato in quarantasettesima posizione alla prima boa di bolina, ha recuperato dodici posizioni andando a tagliare il traguardo al trentacinquesimo posto.

Dopo due prove Regolo è al 34° posto in classifica provvisoria con i parziali 31-35 e 66 punti. Primo Tom Slingsby (AUS) a 3 punti, secondo Juan Ignacio Aguero (GUA) a 11 punti e terzo il croato Tonci Stipanovic a pari punti.

Laser Radial (41 nazioni)
La prima prova al via con 15 nodi di vento sempre da ovest sud ovest e una temperatura di 15 gradi. Percorso I2 (trapezio interno) ossia bolina-poppa-bolina-traverso interno-poppa-lasco fino all’arrivo. Debutto olimpico per l’azzurra Francesca Clapcich (CV Aeronautica Militare) allenata dal tecnico FIV Francesco Caricato. Gran recupero di Clapcich nella seconda bolina che dopo aver girato il cancello di poppa in trentunesima posizione, taglia il traguardo al 20° posto recuperando ben undici posizioni. Al comando della flotta per tutta la prima prova l’irlandese Annalise Murphy. Buon inizio regata per la ventiquattrenne Francesca Clapcich nella seconda prova iniziata alle 13.40. Clapcich transita alla prima boa di bolina al quarto posto per poi purtroppo perde terreno nella seconda bolina andando a tagliare il traguardo in sedicesima posizione.

Dopo due prove l’azzurra Clapcich è al 16° posto in classifica provvisoria con i parziali 20-16 e 36 punti. Prima l’irlandese Murphy autrice di due vittorie oggi, seconda la belga Evi Van Acker e 5 punti e terza Marit Bouwmeester (NED) a 9 pt.

Finn (24 nazioni)
Nella classe Finn le prove disputate salgono quattro. La prima prova iniziata dopo un lieve posticipo poco dopo le 14 ore locali con 15-16 nodi di vento. Questa volta è il kiwi Dan Slater prende il comando della flotta aggiudicandosi la vittoria. L’azzurro Filippo Baldassari (SV Fiamme Gialle) al suo debutto olimpico, taglia il traguardo al ventiquattresimo posto. La seconda prova del giorno è iniziata alle 1530 con 17-19 nodi. Il finlandese Tapio Nirkko si porta al comando alla partenza ma viene poi superato dallo svedese Daniel Birgmark che si aggiudica la prova. Nella seconda bolina colpo di scena con lo spagnolo Trujillo, in quarta posizione, che perde il timone ma riesce a recuperarlo e continua la regata. Baldassari termina al 21° posto.

Dopo quattro prove Filippo Baldassari (SV Fiamme Gialle) è al 24° posto con i parziali 20-22-24-21 e 87 punti. Primo il danese Christensen (11 pt), secondo il francese Lobert (19) e terzo il britannico Ben Ainslie (22 pt) a pari punti con il croato Gaspic.

Oggi sono due le prove in programma per le tavole. I primi a gareggiare saranno gli uomini, impegnati alle 12.00 e alle 12.45, ora locale. Le donne invece si affronteranno alle 14.00 e alle 14.45.

Il 2 agosto entreranno in scena Gabrio Zandonà e Pietro Zucchetti nel 470 maschile, mentre il giorno successivo, il 3, inizierà la competizione anche per Giulia Conti e Giovanna Micol nel 470 femminile.

Altre news sulle Olimpiadi di Londra 2012 – foto via Federvela

Senigallia – Trofeo Optimist Italia Kinder + Sport 2012

A Senigallia Andrea Spagnolli e Nicola Duchi vincono rispettivamente la Coppa Touring e la Coppa AICO (Trofeo Challenge), nonchè la II tappa Trofeo Optimist Kinder + Sport. Elisabetta Fedele vince la Coppa AICO rosa.

Spagnolli e Duchi vincitori a Senigallia della Coppa AICO e Coppa Touring, II tappa Trofeo Optimist Kinder + Sport

E’ terminata a Senigallia la Coppa AICO – Coppa Touring, seconda tappa del Circuito Optimist Italia Kinder + Sport. La manifestazione organizzata da Sailinsenigallia, l’unione dei due circoli cittadini Club Nautico Senigallia e Lega Navale Senigallia. I giovanissimi velisti (314 da tutta Italia) hanno disputato 5 prove tra gli juniores e 4 nei cadetti.

Quattro regate in tutto per la categoria Cadetti, dai 9 agli 11 anni. Dominio assoluto di Andrea Spagnolli (Fraglia Vela Riva) che con quattro primi si è imposto sugli avversari. Spagnolli si è aggiudicato la Coppa Touring e il Trofeo AVIS. Secondo posto per Niccolò Tognoni (CN Marina Carrara), che con l’ultima prova odierna (secondo) è riuscito a sorpassare Tommaso Salvetta (Fraglia Vela Riva), che è slittato in terza posizione. Prima femmina Ginevra Rosà (settima assoluta), seguita da Lucille Frascari (PSail Bracciano) e Irene Calici (SN Pietas Julia). Per quanto riguarda i piccolini nati nel 2003 vittoria di Gaja Pelà (TPK Sirena) ventiduesima assoluta.

Nella categoria Juniores Nicola Duchi (Circolo vela Torbole) è riuscito grazie ad un’ottima media a mantenere la testa della classifica nonostante l’attacco odierno di Giacomo Cinti, che ha vinto l’unica prova disputata, contro il terzo realizzato da Duchi. Duchi si è aggiudicato la Coppa A.I.C.O., Trofeo Challenge in argento messo in palio dall’Associazione Italiana Classe Optimist, nonchè il Trofeo AVIS, assegnato ai vincitori di ogni categoria. Terzo posto, nonostante una bandiera nera presa in regata 3, per Lorenzo Rizzo (CV Pietrabianca). Vittoria di giornata per Guido Gallinaro (Fraglia Vela Riva). Tra le femmine vittoria della Coppa AICO rosa (prima femmina juniroes) di Elisabetta Fedele (YC Cagliari), nona assoluta. Secondo posto di Elisa Navoni (Fraglia Vela Desenzano) tredicesima assoluta e terzo posto di Veronica Ferraro (Yacht Club Sanremo), quattordicesima assoluta.

Il prossimo appuntamento con il Trofeo Optimist Italia Kinder + Sport è con la terza tappa prevista dal 6 all’8 agosto ad Arco (Garda Trentino) con la Ora Cup.

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Olimpiadi Londra 2012 – Day 1

Primo giorno di regate alle Olimpiadi di Londra 2012, a Weymouth e Portland, per la classe Finn e Star con vento instabile da ovest sud ovest a 11-15 nodi, mare calmo, cielo parzialmente nuvoloso e 16 gradi. Practice race invece per Laser Standard, Laser Radial e 49er.

Filippo Baldassari a Weymputh - Foto onEdition

I Finn come da programma hanno disputato due prove. Date le condizioni di vento era ammesso il pompaggio libero. Il danese Jonas Hoeg Christensen dopo essere stato al comando della flotta per l’intera regata, ha tagliato il traguardo al primo posto, tallonato da Ben Ainslie (GBR), decimo alla prima boa di bolina. Terzo il croato Gaspic. L’azzurro Filippo Baldassari alla sua prima esperienza olimpica ha chiuso la prima prova al 20° posto.

La seconda prova dei Finn è stata posticipata per consentire al Comitato di spostare il campo di regata a Weymouth Bay West e attendere che il vento si stabilizzasse dopo un piovasco. Anche per questa prova ammesso il pompaggio libero. Primo fin dalla partenza ancora una volta Jonas Hoeg Christensen (DEN) che mantiene il comando fino alla fine della regata. Secondo sul traguardo Ben Ainslie (GBR) e terzo Ivan Gaspic (CRO). Nella seconda prova Baldassari è 22° sulla linea d’arrivo.

Inizio in salita quindi per Filippo Baldassari che dopo le prime due prove è al 23° posto con i parziali 20-22 e 42 punti. Primo Christensen (2 pt), secondo Ainslie (4 pt) e terzo Gaspic (6 pt).

Nella classe Star, in cui non vi sono azzurri in regata, dopo due prove conducono con 5 punti i brasiliani Sheidt-Prada con un quarto e un primo posto. Secondi O’Leary-Burrows (IRL) 8 punti (2-6), terzi con 12 punti, i polacchi Kusznierewicz-Zycki (9-3). La prima regata è stata vinta dai francesi Rohart-Ponsot. Nella seconda regata arrivo veramente ravvicinato tra il brasiliano Robert Sheidt e l’inglese Ian Percy, tanto da essere accreditati dello stesso tempo.

Nel Match Race Femminile dove non vi è un equipaggio italiano, dopo le prime regate ci sono tre team con due vittorie: Olivia Price (AUS), Tamara Echegoyen (ESP) e Silja Lehtinen (FIN), ma a strada è ancora lunga. Domani scenderanno in acqua al termine delle regate dei 49er.

Oggi, Lunedì 30 Luglio 2012, in regata Michele Regolo tra i Laser Standard, Giuseppe Angilella e Gianfranco Sibello nel 49er e Francesca Clapcich nel Laser Radial. Il 31 sarà la volta di Alessandra Sensini nell’RS:X femminile e Federico Esposito tra gli uomini. Il 2 agosto entreranno in scena Gabrio Zandonà e Pietro Zucchetti nel 470 maschile, mentre il giorno successivo, il 3, inizierà la competizione anche per Giulia Conti e Giovanna Micol nel 470 femminile.

Via | Federvela – Foto onEdition

Un Salone Nautico della Vela a La Spezia

Come molti avranno letto nei siti specializzati, negli ultimi mesi si è progressivamente formata una frattura insanabile tra gli organizzatori del Salone Nautico di Genova e una trentina circa di operatori del settore vela. Sintetizzando della grossa le cause di questa frattura sono i costi – che a causa anche della crisi questi operatori non possono più sostenere – e la collocazione infelice che l’organizzazione riservava loro.

Forti dell’esperienza di successo e molto apprezzata da noi velisti della formula Vela&Vela – eventi abbastanza snelli con ingresso gratuito per gli utenti – gli operatori della vela hanno cercato una soluzione che fosse alternativa (per loro) ma collaterale al Salone di Genova. In questo modo gli utenti che avessero desiderato visitare entrambi gli eventi avrebbero potuto farlo con una certa comodità.

La soluzione proposta era collocata nelle acque del Marina Genova Aeroporto di Sestri Ponente, possibilità sfumata per la convinta opposizione di Fiera ed Ucina e la indisponibilità del Comune.

Ora si è prospettata una soluzione che potrebbe accontentare tutti i soggetti coinvolti (meno gli organizzatori del Salone di Genova ovviamente): Un salone nautico della vela negli spazi della Marina Militare all’Arsenale di La Spezia.

Una soluzione ottima sotto diversi punti di vista, accessibile geograficamente da utenti di una vastissima area, in un grande Golfo protetto da una diga foranea (dove si potrebbero testare le barche con praticamente qualsiasi tempo), in una città che intende valorizzare la propria vocazione turistica nautica. In un luogo, l’arsenale, che presenta grandi spazi sia all’aperto che al coperto. La possibilità per la Marina, inoltre, di sviluppare propri progetti collaterali di apertura verso la città.

La data per lo svolgimento sarebbe individuata nei giorni dal 4 all’ 8 ottobre, periodo che si incastrerebbe perfettamente tra il Salone di Cannes e la Barcolana di Trieste. Che per quanto mi riguarda la sovrapposizione con la Barcolana è sempre stato un grosso limite.

Ora vediamo se tutto quello che si deve incastrare si incastra e se il salone si farà, io spero proprio di sì.