Assistenza a Dee Caffari |
Volevo titolare salvataggio ma pareva una parola grossa… Comunque la cronaca degli eventi è stata più o meno questa…
Dopo il disalberamento Dee non aveva carburante abbastanza per dirigere verso il porto più vicino. Quindi è stata per alcune ore in balia di un mare con condizioni meteo decisamente “disagevoli”, fino a quando è arrivata la fregata della Royal Navy HMS Northumberland che le ha prestato la prima assistenza.
In principio Dee era indecisa se abbandonare o meno il suo Aviva, le condizioni meteo erano dure ma in via di miglioramento e lo scafo non aveva danni tali da mettere a rischio la skipper.
Alla fine si è optato per salvare la barca. La fegata le ha fatto da angelo custode girandole intorno per prevenire collisioni con altri mezzi che incrociavano da quelle parti e per concedere a Dee cinque lunghe(?) ore di sonno ristoratore. Sonno necessario a riprendere le forze in vista delle lungo rimorchio che l’attendevano fino al porto spagnolo.
Alla fine è arrivato un grosso rimorchiatore da La Coruna, con l’assistenza di alcuni uomini della fregata Aviva è stata legata al mezzo che ora la sta portando in salvo.
Questo più o meno il riassunto delle ultime ore.