500 Thiénot Cup 2010 – Marinariello taglia per prima il traguardo in X2 in reale |
[Ricevo e pubblico] Dopo l’arrivo di Idea per Francesca mercoledì mattina, nel pomeriggio e in serata sono arrivati anche Capricciricci di Dubbini alle 18.16.45 e Fanatic di Peresson alle 21.46.08, entrambe iscritte alla classe In Equipaggio della 500 Thiénot Cup 2010.
Il primo arrivo della classe X2, alle ore 12.32.41 di giovedì 25 giugno è per il secondo anno consecutivo quello di Marinariello, il Farr 40 di Carlo De Bona ottimamente condotto da Berti Bruss e Walter Gruden. I due triestini sono apparsi stanchissimi ma felici, in questa difficile edizione della 500 Thiénot Cup tutti gli equipaggi in X2 hanno dovuto lavorare senza sosta per far correre le barche, senza tempo per riposare.
“Ho fatto moltissime 500×2” dichiara Berti Bruss all’arrivo “ma questa è un’edizione che difficilmente io e Walter scorderemo. Abbiamo avuto molto vento, dopo le Tremiti abbiamo scelto il lato sotto la costa croata per ripararci un po’ e la risalita è stata una lunghissima bolina, impegnativa anche per la vicinanza delle altre barche, con le quali ci siamo trovati spesso ingaggiati.”
Gli arrivi del gruppo che ha viaggiato compatto per quasi tutta la risalita da Sansego, sono proseguiti per tutta la mattina e il pomeriggio.
Alle 13.19.40 è arrivato l’equipaggio di Ali Raja, che ha sofferto qualche rottura a bordo, seguiti dai tedeschi Richard Mueller e Sigfried Gies sul trimarano Silver Chiller (13.27.28), dai padovani di X-Sea guidati da Mario Mantegazza (13.53.21), dall’equipaggio caorlotto Paolo Striuli/Gianluca “Rino” Colla su Black Angel (14.38.56), dalla rivelazione dell’edizione 2010 Foggy Dew di Carlo Altieri con Luca Tosi (15.55.18) tra i favoriti in compensato, dai marchigiani Renzo Grottesi e Gianluca Pistoni su Pita Maha (16.13.32), dai veneziani Massimo Juris e Giampaolo Rinaldo su Blucolombre (16.16.24) e da Andrebora di Roberto Mattiuzzo e Andrea Calabria (18.00.00).
In serata e domani sono attese le altre imbarcazioni ancora in regata che hanno già passato l’isola di Sansego: Tawhiri di Andrea Badiello e Tiziano Favaro, Aloha di Luca Segato e Damiano Desirò, Keira di Gianluca Careganto ed Exmeralda di Stingmare, che sta dimostrando un’incredibile tenacia e un grande spirito marinaresco.
L’equipaggio guidato da Ettore Baldo ha infatti dovuto fare una deviazione a Termoli per accompagnare in ospedale un membro che aveva un forte malessere. Atteso di sapere che il compagno stava bene e riceveva le adeguate cure mediche, Exmeralda ha ripreso la regata con un ritardo di un giorno sul resto della flotta e si trova ora a qualche miglia da Sansego.
Il tempo limite per concludere la regata è sabato 26 giugno alle ore 19.00, tutto il C.O. e i regatanti fanno il tifo per loro.
Per conoscere i vincitori in IRC assoluti e di classe, bisognerà attendere l’arrivo delle ultime imbarcazioni.
Le premiazioni della XXXVI edizione della 500 Thiénot Cup si terranno unitamente a quelle de La Duecento di maggio, sabato 26 giugno alle ore 19.30 in Piazza Matteotti nel centro storico di Caorle, per l’occasione allestita con una scenografica cornice di stand e mezzi istituzionali. Ci saranno la Guardia Costiera, la Guardia di Finanza, la Polizia Locale, i Vigili del Fuoco, la Protezione Civile, oltre all’Oasi Marina della Città di Caorle, Marina 4 e i volontari della Fondazione Francesca Rava-NPH Italia.
La flotta può essere seguita in diretta grazie al sistema di rilevamento satellitare Yellowbrick, nei siti www.lacinquecento.com e www.caorle.it – FOTO: A. Carloni