Lap dance alla Cowes week |
Diciamocelo… gli Inglesi lo sanno bene come si attira gente alle regate. Infatti dal primo al sette agosto in occasione della Skandia Cowes Week, una delle grandi classiche per quelle lande, il Waterside Pub oltre ai canonici fiumi di birra e fish ‘n fry offrirà degli spettacoli di Lap Dance.
L’ingresso è riservato ai regatanti, over 21 anni, muniti di competitor’s pass.
Chissà se le 15 ballerine ingaggiate per l’occasione in luogo del solito palo useranno un tangone da spi.
Via www.cowes.co.uk
SAN PELLEGRINO COOKING-CUP: MAI PIU’!!!
A proposito di “benefit” ai regatanti sentite cosa mi è capitato.
Ho partecipato anche quest’anno alla S.P. cooking-cup, una esperienza assolutamente da non ripetere, MAI PIU’.
Da quando lo sponsor (San Pellegrino) si è impadronito dell’organizzazione della regata cambiando la denominazione da Cooking-cup a San Pellegrino cooking-cup le cose sono precipitate.
La manifestazione che potrebbe, ed è stata nel passato, una bellissima manifestazione sportiva è ormai ridotta a quanto di più anti-sportivo ci sia.
2 cene: una di gala per i managers San Pellegrino (che non partecipano alla regata) delle pizzette Buitoni per gli equipaggi e gli armatori (che investono tempo, denaro e passione nelle regate più una quota d’iscrizione).
Le prime 3 file della platea delle premiazioni riservate ai soliti managers, i premiati dietro.
La cenetta (in piede e al caldo)dei regatanti finisce dopo 5 minuti.
I regatanti debbono aspettare più di 1 ora che la cena di gala (6 chef internazionali) dei managers finisca per assistere alle proprie premiazioni.
All’inizio delle premiazioni molti equipaggi se ne sono andati, alcune imbarcazioni non ritirano il premio.
L’anno prima era successo esattamente il contrario, la cena VIP era finita prima di quella degli equipaggi è si è proceduto comunque alle premiazione senza i premiati.
Se questa non è negazione dei principi dello sport ditemi voi cos’è?
Non ho parole, solo schifo.
Basta non andarci. Mica lo ha ordinato il dottore!