Pietro Sibello al mondiale Moth day 3 |
Pietro Sibello – che purtroppo non ha potuto partecipare alle recenti Olimpiadi per i motivi che penso tutti conosciamo – si sta in questi giorni misurando con una nuova avventura.
Sta infatti partecipando al Mondiale Moth dove mancano due prove per stilare la Glod Fleet del mondiale Moth e l’atleta alassino, alla sua prima esperienza con il carbonio volante, potrebbe farcela.
Ieri mattina è stato un Peler ai limiti dei nodi consentiti dal regolamento di Classe a dare il buongiorno ai 117 competitors distribuiti equamente tra ipercinetici ed intimoriti nelle due flotte, gialla e blu. Tra i primi naturalmente gli australiani con il loro strapotere, che non mollano e riparano a più non posso i pezzi rotti. Risultato: una regata faticossissima dove si sono visti più tuffi che strambate, anche per colpa di un’onda alta oltre un metro che rendeva complicata ogni manovra.
Per Pietro Sibello, atleta del Gruppo Sportivo Fiamme Gialle, in gara a Campione per vivere una nuova esperienza e testare quella che è al momento la barca più volante nei circuiti competitivi, è stata una prova di sopravvivenza. Pochi giorni di allenamento alle spalle, mai in queste condizioni estreme, lo hanno fatto navigare tra immani fatiche e nuovi divertimenti.
Il secondo start è un po’ meglio per condizioni, ma la stanchezza accumulata in precedenza non fa brillare ancora un Sibello risoluto che prova a sfidare i mostri sacri e chiude subito dopo la trentesima posizione. Pausa ristoratrice in attesa del cambio del vento.
Il Peler, aria da nord, lascia il posto all’Ora, da sud, e altre due manche vengono messe nel carniere dello Zhik Nautica Moth Worlds organizzato dal Vela Club Campione e dalla Classe Italiana, guidati rispettivamente da Renato Bolis e Luca Rizzotti. E si arriva così a sette prove disputate. Qui sono ancora gli amici dei canguri a farla da padroni insieme al rappresentante delle Isole Vergini e la classifica ai vertici resta invariata. Pietro Sibello spara un quattordici e un ventidue e chiude la giornata a pari punti con Stefano Rizzi, habitué della classe, mettendo una forte ipoteca sul pass per la Gold Fleet che verrà rilasciato al raggiungimento delle nove prove.
Le classifiche complete su www.mothworlds.org
[polemica mode on]
ma com’è il coni lo ritiene non idoneo a competere e adesso cosa fa…compete? ad un mondiale? sul suolo italiano?
[polemica mode off]
questo è un grande atleta. Senza parole!
Evidentemente per le Olimpiadi il problema era la convocazione, senza quella non ci vai.
Mentre al mondiale non c’è problema perchè ci vai “con le tue gambe”
Grazie della spiegazione Sergio, forse finalmente c’ho capito qualcosa: l’atleta è idoneo ma il CONI per una sua libera scelta ha deciso di lasciarlo a casa?