Volvo Ocean Race – Leg 7 – 30 Maggio 2012 |
Volvo Ocean Race – 30 maggio 2012 – I sei team della settima tappa della Volvo Ocean Race stanno gradualmente mettendo la prua verso la meta, la linea del traguardo di Lisbona, ormai distante meno di 500 miglia.
Sebbene il ritmo continui ad essere buono, con velocità comprese fra i 16 nodi di Abu Dhabi e i 19,8 di Telefónica, equipaggi, navigatori e skipper si preparano a un’imminente calo dell’andatura quando entreranno in contatto con un sistema di alta pressione che si para loro di fronte e si estende per circa 200 miglia in senso nord/sud. Le sei barche hanno dunque preso le decisioni tattiche/strategiche che ritengono migliori per posizionarsi nei confronti della calma, distribuendosi su un asse di appena 35 miglia, fra Abu Dhabi e Groupama, spinti da un vento da sud verso il muro che li attende a prua, verosimilmente già nel pomeriggio di oggi. Nella notte poi, le barche si troveranno nella parte centrale dell’alta pressione, con venti che potrebbero scendere sotto i sei nodi.
Il battistrada continua ad essere lo scafo nero di Abu Dhabi, che è riuscito a giocare bene le sue carte nel corso della tappa e che è alla ricerca della sua prima vittoria in una frazione oceanica della Volvo Ocean Race. Tuttavia il team guidato da Ian Walker ha come nemico numero uno il tempo, perché gli avversari si avvicinano inesorabilmente a mano a mano che l’alta pressione si fa più prossima.
Oggi l’inseguitore più immediato è Groupama, che è riuscito a superare PUMA e al rilevamento delle 12 si trova a sole 15,6 miglia da Abu Dhabi e naviga quasi due nodi e mezzo più veloce. La barca di Ken Read è scesa in terza posizione ma ha un distacco di sole 0,8 miglia dai transalpini. Nel suo blog di questa mattina il media crew member francese, Yann Riou, ha raccontato del problema avuto a un ballast, con una perdita, circa una tonnellata e mezza di acqua. Fortunatamente l’equipaggio è riuscito a riparare e a fermare la via d’acqua senza peraltro perdere in termini di velocità o di percorrenza.
Alle spalle di PUMA, Telefónica e CAMPER stanno dando vita a una intensa battaglia, con la barca di Chris Nicholson che naviga a vista, a sole tre miglia sulla poppa di quella di Iker Martínez. Entrambi sono a poco più di 30 miglia dal leader e a sole 15 dalla terza posizione.
Secondo il report delle ore 12 di oggi, Abu Dhabi si trova a 420,6 miglia da Lisbona con un vantaggio che è sceso a 15,6 miglia sui francesi di Groupama che sono risaliti in seconda piazza ai danni di PUMA che si trova ora a16,4 miglia. Il terzetto degli inseguitori, formato da Telefónica, CAMPER e Team Sanya rispettivamente a 30,7, 33,2 e 51,1 miglia si è anche avvicinato alla testa. I più veloci della flotta nelle ultime tre ore sono stati proprio questi tre team, con medie fra i 19,8 e i 18,6 nodi contro i 16 di Abu Dhabi. Tenedo conto delle previsioni meteo, e quindi della zona di aria leggera che la flotta sarà costretta ad affrontare a velocità più basse, l’orario di arrivo dei primi è stato portato alla tarda serata di domani giovedì 31 maggio.
Posizioni al rilevamento delle ore 10 GMT (le 12 ora italiana) del 30 maggio:
1. Abu Dhabi Ocean Racing, a 420,6 miglia da Lisbona
2. Groupama sailing team, +15,6
3. PUMA Ocean Racing powered by BERG, +16,4
4. Team Telefónica, +30,7
5. CAMPER con Emirates Team New Zealand, +33,2
6. Team Sanya, +51,1
Via | www.volvooceanrace.com