Maxi Yacht Rolex Cup 2011 – Day 3 |
Porto Cervo, 9 settembre 2011. Il vento l’ha fatta da padrone per tutto il pomeriggio, scombinando i piani della flotta dei 45 maxi yacht impegnati nel penultimo giorno di regate della Maxi Yacht Rolex Cup 2011, organizzata dallo Yacht Club Costa Smeralda in collaborazione con l’IMA. Niente di fatto per la divisione Mini Maxi, in corsa per il mondiale, e per i Wally, in cui dominano ancora rispettivamente Ran 2 (GBR) e Y3K (GER). Hanno invece disputato la prova le altre tre divisioni e ora è in testa alla classifica overall provvisoria Aegir (GBR) per i Racing/Cruising ed Esimit Europa 2 (SLO) per i Racing. Nilaya (GBR) resta salda in cima al tabellone provvisorio dei Supermaxi.
MINI MAXI e WALLY – dopo aver più volte tentato di far regatare la flotta su un percorso a bastone, lottando contro il vento debole e instabile, il Comitato di Regata dello YCCS non ha potuto far altro che abbandonare la prova e per entrambe le divisioni resta confermata la classifica di ieri
Il Principal Race Officer Peter Craig è riuscito ad aggirare i capricci del maestrale accorciando il percorso di 17 miglia previsto per oggi per le altre tre divisioni, che dopo aver girato l’isola dei Monaci, hanno tagliato il traguardo in prossimità dell’Isola delle Bisce.
RACING/CRUISING – Aegir d Brian Benjamin è il protagonista della regata di oggi, tallonato dall’instancabile DSK Pioneer Investments di Danilo Salsi e dall’inedito attacco di Selene.
RACING – Esimit Europa 2, dell’armatore Igor Simcic, mette fine all’ex aequo di ieri con Highland Fling di Irvine Laidlaw, e grazie al vantaggio di 10 minuti guadagnato in tempo reale nella regata odierna, resta saldo in testa al tabellone provvisorio della divisione.
SUPERMAXI – Saudade, dell’armatore tedesco Albert Bull, è il vincitore di oggi in tempo reale e primeggia inoltre nella classifica combinata IRC e ORC, mentre Nilaya, Bouwe Bekking a bordo, è sempre il primo overall della classe.
Classifiche complete su www.yccs.com e www.regattanews.com – Photo By: Rolex / Carlo Borlenghi