Mondiale ORC 2011 – Calipso 4 disalbera |
L’anemometro segna quasi 30 nodi, regata “Maschia”, Aniene 1a Classe mette il turbo, si plana, Calypso4 da del filo da torcere, il duello tra i due campioni triestini Benussi e Vascotto scalda gli animi di fotografi e Tv. Bordo su bordo strambata su strambata, Calypso4 prende la testa, e proprio nelle ultime fasi, succede l’irreparabile, si rompe l’albero proprio all’altezza della crocetta bassa, un vero disastro, nessun ferito per fortuna, a Vasco e tutto il team di Calypso il massimo dell’onore.
Non ci sono parole per descrivere il dolore di un gruppo di un team, giunto a Cherso per giocarsi il Mondiale con tutte le carte in regola. La sfortuna non è cieca, va combattuta con la forza d’animo.
Via | www.vascovascotto.it
con 30nodi può succedere… cosa c’è di strano? quelli stirano…
e se si rompe al primo ordine di crocette… c’è poco da dire… è chiaro!
Non deve succedere! Nè con 20, nè con 40 nodi. Si è trattato di un grave errore da parte dell’equipaggio, probabilmente una maldestra manovra sui paterazzi. Poteva esserci il ferito, anche grave. Inoltre, il costo del danno…quante decine di migliaia? 80.000€, di più?