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ormai in tutta Italia esistono enormi bacini di velisti che, per mancanza di esperienza/conoscenza specifica, semplicemente ignorano il fatto che la vela possa essere una roba che con dei budget risibili puoi andare a divertirti nei week end, facendo a sportellate tra compari di merende, anzichè passare la domenica al freddo a girare manovelle o a spingere draglie su barconi taroccati
lzp su snipeout.blogspot.com
che belle parole!!!
Penso che si potrebbe dire anche “enormi bacini di POTENZIALI velisti”, ma finchè la Tv e la stampa fanno passare l’immagine che Vela vuol dire solo supermegayacht la gente comune non si rende conto di questo, ovvero come si può andare a vela anche con poche centinaia di euro, e continuerà pensere che bisogna essere milionari per andare per navigare gratuitamente con solo la forza del vento.
Io, fino a 4-5 anni fa, ero fra gli “sfigati” e stavo spegendo il mio sogno per l’approccio sbagliato con cui avevo affrontato la mia ricerca di “come avrei potuto fare per salire su una barca vela”.
Poi ebbi la fortuna di conoscere la Lega Navale Italiana di Vicenza, e si realizò il mio sogno.
Ora posso dire di veleggiare, ho un FD ed una Maretta, oltre ad alcuni amici che mi ospitano sulla lora barca al mare, mai troppo però!
Buon Vento
Giovanni