Lavagna – Sunseeker in crisi |
Il terremoto irlandese a quanto pare fa danni anche da noi. Vero è che producono motoschifi però quando le persone perdono il lavoro dispiace a prescindere.
Sunseeker Italia taglierà il 30% del personale, su 52 dipendenti nel cantiere navale C&C di Lavagna. Lo riferisce la stessa società, spiegando che questi “tagli rientrano nel nuovo piano industriale e sono conseguenti alle pesanti ricadute della crisi mondiale e del ridimensionamento del settore nautico dopo le performance positive degli anni 2004-2007″.
Ad aggravare ulteriormente la situazione del settore, aggiunge Sunseeker Italia “è stato anche il default dell’Irlanda che ha avuto ripercussioni sul fondo d’investimento nazionale Partners FL che a maggio scorso era entrato nella maggioranza dell’inglese Sunseeker International con 25 milioni di sterline”. I tagli, “uniti alle ottimizzazioni in corso”, porteranno a risparmi per oltre 4 milioni di euro, conclude la società.
Non so se è una realtà o solo una mia sensazione ma a me sembra che i Fondi nella nautica abbiano fatto più danni che altro e che i cantieri più in difficoltà siano proprio quelli di proprietà dei fondi medesimi.
Via | genova.repubblica.it
> i Fondi nella nautica abbiano fatto più danni che altro e che i cantieri più in difficoltà siano proprio quelli di proprietà dei fondi medesimi.
E’ che ai fondi, di far barche, cassonetti del pattume o bibite analcoliche, non può fregar di meno.
BV
Sergio, BV, le vostre sensazioni ed osservazioni sono purtroppo giuste.
Tanto per supportarle un po’…
L’obiettivo di un fondo (che in generale è molto speculativo) è quello di prendere “quota di qualcosa”, possibilmente quota di maggioranza, in modo da decidere ad esempio cosa fare degli utili prodotti, e generare “valore per l’azionista”. Che per un azionista temporaneo, come il fondo, appunto, si traduce in “drenare i profitti”.
Il punto è paradossalmente opposto all’imprenditore-padrone, per il quale l’espressione “generare valore” vuol dire generarlo per l’azienda: investire in ricerca e sviluppo per essere più competitivi, investire in marketing per aumentare le quote, mettere da parte riserve per affrontare i periodi di crisi….
Tutti i settori dove la ricerca e importante soffrono di questo meccanismo, purtroppo…
Eugenio, grazie per aver confermato l’idea che mi ero più o meno fatto.