San Giuseppe Due al restauro |
Costruita dal maestro d’ascia Antonio Palomba, da Torre del Greco, la San Giuseppe Due è una feluca in legno di 16 metri armata con due vele latine, controfiocco, fiocco e trinchetta, ancore di tipo romano con gru di capone. Il dislocamento è 39 t., monta un motore da 205 HP.
Il “San Giuseppe Due” Il 27 giugno 1969 salpò dal porto di Anzio con a bordo Giovanni Ajmone Cat ed i primi quattro membri di equipaggio. Il viaggio, che durò sino al 21 novembre 1971, con il rientro ad Anzio, in conseguenza del lungo periodo ci furono frequenti cambi di equipaggio.
Il Comandante Ajmone Cat superò Gibilterra e attraversò l’Atlantico, fece scalo in Argentina, passò il Mar del Plata, lo Stretto di Drake e quindi approdò nella banchisa dell’Antartide dove piantò per la prima volta il Tricolore, presso la Base Scientifica argentina di Almirante Brown, in Baia Paradiso, a 64° 53′ di Latitudine S e 62° 53′ di Longitudine W.
Ora, donata alla Marina Militare, è stata trasportata dalla residenza dello scomparso Comandante Giovanni Ajmone-Cat, dove era rimasta per otto anni interrata in una vasca, nei cantieri Gallinari di Anzio, dove sarà restaurata per riprendere il mare nella primavera del 2011.
Via | FareVela
