Magnum di David Raison – Famolo strano |
Si si… quella è proprio la prua di un Mini, è il Magnum di David Raison, è ormeggiato a La Rochelle in attesa di partire per il Mini-Pavois.
Altre foto e dettagli su: blog.yachtandsail.it
Si si… quella è proprio la prua di un Mini, è il Magnum di David Raison, è ormeggiato a La Rochelle in attesa di partire per il Mini-Pavois.
Altre foto e dettagli su: blog.yachtandsail.it
mi piace!!! pensa quanto è comodo stare a prua a prendere la boa, recuperare il gennaker, e sbarcare sul pontile….e anche come prendisole!! adesso vedremo le prestazioni!!!
Due riflessioni.
La prima che mi piacerebbe vedere l’opera morta: sarà mica a fondo piatto?
La seconda, è che gli spunti proposti sulle prue da Ernesto Tross in “La mia barca sicura” non sono poi così peregrini, o perlomeno piacciono ad aurelio… ;-)
forse intendevi dire opera viva…..mi ricorda la mia prima deriva a 13 avuta a 13 anni ( 37 anni fa….) si chiamava flipper scow, era olandese in vtr e molto divertente..ancora oggi ci sono parecchie barche scow in america…vedi melges 17 e altri..
il golfo di Biscaglia si prenderà cura di farci capire se la cosa ha un senso, per me non lo ha, non su un mini
per la cronaca, alla mini-pavois si è ritirato poco dopo la partenza per problemi ai timoni.
sempre per la cronaca: Ryan Finn, concorrente della stessa mini-pavois, riferisce che nelle portanti la barca gli sembrava più veloce delle altre in giro e che quando si è ritirata era nettamente avanti (di bolina).
a me, il progetto sembra interessante, non ho esperienza diretta di mini, ma stando a quello che ho letto, avrebbero la tendenza ad affondare la prua (che di solito viene combattuta con maggior “rocker”, che comporta maggior resistenza).