Corsaro 40 Skyron Design |

Class 40 - Corsaro 40

E’ un Class 40 presentato il 7 febbraio scorso presso lo Yacht Club Santo Stefano all’Argentario, lo studio è Skyron Design dei progettisti Mario Barbetti e Oris d’Ubaldo. Sarà costruita in serie dal cantiere Blue Phoenix di Arezzo.

Sulla carta lo scopo è ambizioso, cito dal sito: “essere l’imbarcazione più veloce della class 40 box rules.” Caratteristica la prua rovesciata: maggiore lunghezza al galleggiamento a parità di lunghezza fuori tutto, minore resistenza all’avanzamento proprio nella parte di scafo in cui la pressione è maggiore e la velocità dell’acqua minore, riduzione della resistenza d’onda nella zona della linea di galleggiamento.

Il piano velico è innovativo (rispetto a quanto più in voga nella classe), l’albero è arretrato, la randa ha un coefficiente d’allungamento molto elevato e quindi una migliore portanza soprattutto in andatura aspirata, il genoa abbondante ma (grazie all’albero arretrato) con una piccola sovrapposizione, uno spinnaker tra i più grandi della classe per avere una potenza e quindi una velocità maggiore alle andature portanti.

Bompresso orientabile e retrattile in carbonio, albero in carbonio, chiglia retrattile per la riduzione di pescaggio all’ingresso di porti con basso fondale (da 3 metri ad 1.70), timoni esterni amovibili per consentire una pulizia costante ed una manutenzione efficace oltre che un vantaggio in regata, volanti non strutturali per una maggior sicurezza nelle navigazioni d’altura. Interni molto voluminosi, una tuga grande ma ben integrata, un’altezza massima interna di 210 cm.

Due le versioni: regata (completamente vuota); crociera con degli interni spartani ma spaziosi e ben studiati, con soluzioni semplici, resta comunque una barca performante.

Specifiche Tecniche

Progetto Skyrondesign
Lunghezza F.t. 12.19 m
Baglio massimo 4.48 m
Dislocamento 4500 kg
Immersione 3/1.70 m
Randa 70 mq
Genoa 51 mq
Spinnaker in testa 280 mq
Spinnaker 9/10 200 mq
Water ballast 750 l per lato
Motorizzazione 40 hp

www.skyrondesign.it

No Responses to “Corsaro 40 Skyron Design”

  1. “timoni esterni amovibili per consentire… …un vantaggio in regata”.
    Maestro Mistro, spiega al tuo appassionato uditorio (lettorio?) per quale ragione i timoni esterni sono un vantaggio in regata.
    Grazie e a presto, tuo umile Matteo

  2. Sinteticamente: Le doppie pale leggermente divergenti sono più efficienti e quindi si possono prevedere più corte. A barca sbandata quella sopravento diventa inutile e si puo’ sollevare riducendo la superficie bagnata.

  3. Altra domanda per il vulcanico Maestro: che cosa accidenti è l’ANDATURA ASPIRATA?

  4. Quando va talmente forte che aspiri una boccata d’aria per trattenere il fiato :-)

  5. Oh bella, o son toscani no?? la C l’è aspirata per forza!! :-)

    BV

  6. AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHhhh
    adesso ho capito
    -
    senti so che non c’entra niente con questo post, ma hai letto il commento di Malingri sulla vittoria di Desjoyeaux?
    Non ho capito se è invidioso, biloso, o magari è l’unico che ci ha visto giusto.
    Ricordo che Malingri è quello dell’atlantico in Hobie Cat, record (cito a memoria il non sempre equanime Bontempelli) “di cui nessuno sentiva il bisogno”.
    Non mi torna il ragionamento che chi va x partecipare e va piano (se 8 kn è piano) dovrebbe stare a casa e lasciare gli sponsor agli altri, e Desjoyeaux che va troppo forte dovrebbe andare più piano perché se no anche agli altri, poveri, tocca correre x stargli dietro.
    Da cui la dubbia frase “Lo (Desjoyeaux) ritengo RESPONSABILE di almeno 5 ritiri” (maiuscolo mio)
    Che ne pensi?
    Ciao
    Piero

  7. L’ho letto il commento, ho il post in canna.