RoamEO Pet Location system |
Il RoamEO GPS Pet Locator nasce per geo-localizzare i nostri amici a quattro zampe che non ci sopportano più e si danno alla fuga ma a voler ben guardare in barca sarebbe quasi quasi più utile del Lifetag.
Perchè come mi fa giustamente notare Marco, il Lifetag, ti registra semplicemente le coordinate del punto in cui è scattato l’allarme, esattamente come se tu premessi a mano la registrazione del mark. Se il MOB deriva lui ti conduce sul punto dove ERA non dove è dopo.
L’utilità pratica è abbastanza relativa nel senso che quando ti svegli per l’allarme non devi fare altro che pigiare il tasto MOB sul plotter ed ottieni lo stesso risultato (con qualche secondo di ritardo ma alla fine, se anche fai 10 nodi sono 5 metri al secondo, 15 sec di ritardo sono 75 metri… ).
Mentre il RoamEO GPS Pet Locator attraverso il suo visorino ti da le esatte posizione, direzione e velocità di spostamento di ciò che in teoria devi andare a recuperare. Anche sul Roameo si può stabilire un perimetro (non so con quale precisione, la barca è un’area piuttosto ridotta) ed un allarme si attiva se il “collare” si allontana da questo. La portata è di un miglio terrestre di raggio.
Il Roameo sarà disponibile per l’Europa da luglio 2008, il suo prezzo in dollari è di 439. Per avere un collare aggiuntivo, ne può gestire fino a tre, servono 169 dollari.
dai non esageriamo, vabbè che di solito i prodieri sono trattati alla stregua di animali con tutta agilità e zero cervello, ma questo mi sembra davvero troppo
:-)
Crispilo
passando a cose serie, credo che avere un ripetitore di GPS in pozzetto dal quale “strucare” il pulsante MOB in meno di 5 secondi (15 è assurdo) sia un rimedio realistico e fattibile, perchè se devi andare sotto coperta, anzi se tu timoniere devi urlare a qualcuno (che magari non sa manco che cappero è un GPS) di andare sottocoperta a calcare il MOB, mentre tu non perdi di vista il naufrago, siamo mal messi, è i 15 secondi rischiano di diventare persino ottimistici.
Da buon quasi ex- alpinista però , ritengo che si ci pigliassimo l’abitudine di legarci in pozzetto quando si deve e con delle attrezzature decenti (non le boiate che vedo nei negozi di nautica, per capirci), sarebbe già un bel passo avanti.
Ah, ho detto , legarci quando si deve, non quando abbiamo già rischiato di finire un par de volte overboard….
Crispilo
Ue’… un po’ di rispetto per la categoria Crisp!!! :-P
Per il discorso cane.. molto probabilmente se si allontana significa che non sta piu’ bene a casa sua (un po’ come la moglie)!!! :-P
appunto , faccio spesso il prodiere….
vota PPP
Partito per la Protezione dei Prodieri
:-) :-)
Domenica qualcuno ha esordito: “el prodier ze come el gato: no casca mai do volte compagno!” :-) Riferito agli errori!! :-P
LIfetag e cercacane servono in navigazioni dove uno è fuori da solo e l’altro a riposare, per questo parlavo (a titolo d’esempio) di 15 secondi (75 metri a 10 nodi).
Se sono al timone e mi vola in acqua il prodiere non mi serve una sirena x avvisarmi (eppoi i prodieri sono tutti sacrificabili ;-)
BV
PS x Sergio: la zona di guardia del roamEO non è applicabile in barca, la zona è stabilita con vertici fissi impostati con lat/long assolute, non come differenze di lat/long (quindi relative)… funzionarebbe solo in porto (se la signora scappa con lo skipper giovane e bello della barca accanto ;-)
Inoltre l’uso continuato del roamEO ai fini di allerta non è sostenibile dalle batterie (circa 10 h di autonomia), avresti un mucchio di tempi morti di ricarica.
Alla fine l’unico utilizzo ragionevole è la combinazione delle due cose: lifetag per il monitoraggio/allarme, roamEO per la ricerca del MOB.
Altrimenti si spende una pacchettata di soldi (e qualche problema di spazio x l’installazione) e si passa ad un sistema serio e professionale come questo http://www.rhotheta.com/direction-finders/rt-202/product-information.html