RM Yacht – RM 1200 |

RM Yacht - RM 1200

Essendo che si parla di una barca molto particolare ho deciso di fare un utilizzo particolare del blog, non ne faccio io me medesimo una valutazione come al solito ma voglio sentire che ne pensano i miei preparatissimi (la maggior parte piu’ preparata di me) visitatori.

La barca è la RM 1200 della RM Yacht, le particolarità sono scafo a spigolo e chiglia tandem. Nella pagina del link ci sono tutte le caratteristiche tenniche ed una copiosa galleria di foto della barca in navigazione e non.

Ditemi liberamente (rimanendo entro limiti da denuncia) cosa ne pensate.

23 Responses to “RM Yacht – RM 1200”

  1. Non è indicato il prezzo ma la costruzione a doppio spigolo è in genere più economica

  2. non mi convince il timone troppo stretto ed il pozzetto ha uno spazio limitatissimo, da quel che si vede. la soluzione bichiglia è molto usata nella francia atlantica a causa delle maree. la barca si appoggia come su un invaso con la bassa ma il timone mi sembra troppo profondo e rischia di toccare.
    Non è indicato il prezzo ma la costruzione a doppio spigolo è in genere più economica

  3. Barca in linea con la tradizione francese nella categoria. Quasi sorprendente la poppa aperta, sino ad ora considerata un orrore per le barche da Oceano, cui decisamente appartiene, dato il piccolo pozzetto, in cui stanno solo quelli di turno, e la grande dinette, dove stanno tutti gli altri.
    Timone a barra, un po’scarso su queste dimensioni, specialmente perchè poi si deve predisporre comunque un impianto per il pilota automatico, che nessun Tiller riesce a portare una barca simile.
    A me non piacciono queste barche, quindi non ne dò un giudizio estetico. Poi, bisognerebbe vedere in realtà come naviga.

  4. A me è sempre piaciuta. L’ho vista a La Rochelle insieme alle sorelle e le ho trovate belle, marine, pratiche e con un bel pozzeto (che non ho trovato piccolo). E poi è un progetto di Marc Lombard (www.marclombard.com).
    Se sei curioso prova a girare sul forum di http://www.hisse-et-oh.com (ci sono voci contrastanti)
    Max

  5. fuori dai denti, senza anestesia? ok.
    vedo ottime alcune soluzioni come il pozzetto che trovo molto ben ragionato: tientibene alla fine delle panche, doppia seduta, winch vicini alla tuga al posto che in linea lungo le panche. mica capito che giro fa la scotta della randa (solo lo strozzatore? e se devo portarla su un winch) però ha un bel trasto a poppa.
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    bene i tientibene sulla tuga, male la rotaia del carrello del fiocco, corta e in conflitto con le sartie, se va bene per il ficchetto non va bene per il genoa. Anche vero che ha delle crocette che sembra un aeroplano, serviranno davvero?
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    Ottime le manovre all’albero, le drizze stanno all’albero e all’albero ci si deve andare per vedere che vada tutto bene, non ultimo il fatto che meno roba si rinvia in pozzetto più è pulita la coperta (e il pozzetto) e diminuiscono i rischi di fare casino e roba che si può rompere (stopper, bozzelli, etc.)
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    la doppia chiglia dice bene Francesco è usata in bretagna, come prestazioni non è il massimo (sennò la userebbero tutti) ma ha dei vantaggi.
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    interni ben pensati, anche se la cucina sembra un po troppo grande, cucini per 15 in quella cucina, il bagno è anche bello ma l’armadio aperto non mi piace.
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    lo scafo a spigolo non è male ma l’hanno fatta dannatamente larga: 4.22×11.99 è una rulotte! (ok, a me piacciono le barche strette, questa non conta)
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    belle le chicche tipo i pannellini solari sul rollbar e il bompressino/musone dell’ancora.

  6. per me gran barca,leggera e veloce ma sicura anche in navigazioni impegnative oceaniche,( non a caso progetto di marc lombard, quello degli akilaria) poi la bichiglia è davvero efficace ( a proposito di bichiglie guardatevi l’anteprima di un vero gioiellino di 7,4 metri carrellabile http://www.heolsailing.com ) anche nei nostri mari…pescaggio limitato+buon angolo di bolina e dotazioni di prim’ordine. con tutta la gamma RM si entra nel mondo della navigazione “seria” come insegnano i francesi.

  7. Nun me piasce ;-), ma come barca ha il suo perchè.
    BV

  8. non è malaccio, condivido la maggior parte di quello che ha detto Proust, per aggiungere qualcosa dico che non capisco davvero due cose:

    -come marketineg richiamare gli open 60 , con i quali evidentemente non c’entra ‘na fava, se non per il fatto che è largo quanto un cargo battente bandiera panamense, per il resto fatico a pensare qualcosa di meno sportivo di un barcone simile; che senso ha ???

    -quel timone orrendo, con una pala ad alto allungamento oltre ogni ragionevole necessità, che fa tanto coppa america “de noantri”: qui prodest ???

  9. pensa che io all’inizio credevo avesse addiritture il T foil in fondo… :-D
    condivido, un timone così stalla in un attimo, fallo un po’ più tozzo, tanto non lo vede nessuno.

  10. marco da zena on Giugno 4th, 2008 at 12:27

    ciao a tutti

    sono stato io che ho indirettamente generato quanto sopra dicendo al gestore del blog che mi sono innamorato di questa barca e mi fa molto piacere leggere i vostri commenti ai quali mi permetto di rispondere un po’ a casaccio:

    - il prezzo di listino è di circa 171000 €, allineato sul basso su una lista di 40 piedi “seri”
    - è larga, ma non esagerata, se prendiamo 4 metri quasi tutti i 40 stanno dentro i + o – 20 centimetri da questa misura
    - il timone è stretto, ma su tutte le riviste non ne parlano male, anzi
    - il pozzetto sembra piccolo, ma in realtà è piuttosto grande e molto comodo
    - su richiesta è possibile averla mono chiglia, pescaggio 2,20 metri, zavorra uguale, le polari vanno aumentate del 10%
    - il pilota si attacca direttamente sull’asse del timone
    - non ho sentito ancora nessuno meno che soddisfatto di come naviga, al punto che non fidandomi andrò a Port Camargue a provarla
    - la scotta randa ha un paranco veloce-fine, si può riportare senza problemi ad uno dei 4 winch in pozzetto
    - non ha fiocchetto, è armata standard a cutter con la trinchetta, randa 44,5 mq, genoa 45,05, trinchetta 24, spi 105, gennaker 96
    - la cucina è il punto forte per convincere la moglie ;-)
    - sarà un barcone, ma è davvero molto veloce, durante una comparativa tra 15 barche da 40 piedi organizzata in norvegia da 5 riviste su 10 regate ne ha vinte 6, 2 secondi posti e 2 terzi, questo è il link http://www.seilas.no/wip4/detail.epl?id=163263&cat=4914
    ma è in norvegese ahahahah

    tranquilli non ve la devo ne voglio vendere, anzi sto cercando anche io difetti e punti deboli, per quanto riguarda le dotazioni devo dire che ha 600 litri di serbatoi x l’acqua e 150 x il gasolio, a centro barca, sotto la cucina/carteggio, il salpancore ( unica ) è di serie, sto aspettando che il progettista mi risponda ad un quesito nato dalla lettura di un forum a proposito dello STIX (STability IndeX) perchè “pare” non elevato

    ma prometto che tengo aggiornati

    bv

    marco da zena

  11. chiederei al cantiere di sostituire le micro-rotaie della trinchetta con una singola per autovirante, e lascerei perdere la doppia chiglia, per il resto direi che ci può stare, per quello che si vede dallefoto; circa lo STIX cerca di capire con quale chiglia è calcolato, per il resto se è un classe A lo stix non può essere alto più di tanto o non l’avrebbero omologata in quella classe.
    E poi con lo STIX facendo un pò di “acrobazie” e lavorando di fino sulla distribuzione dei pesi, ottimizzandoli per il calcolo, si può fare anche di questo un fattore di marketing…

  12. hehe grazie Marco delle delucidazioni.

    la moglie, di grazie, non ce l’ho e continuo a trovare la cucina un po’ grande, la trinchetta mi sembra murata un po’ troppo a prua se vuole essere una trinchetta. in oltre non dovrebbe essere sovrapposta all’albero (la figata delle trichette è renderle autoviranti per viaggiare con cattivo tempo senza toccare le scotte, così non si può)

    per la larghezza avevo detto di non prendermi in esame, ho l’occhio sulla mia che è 14.80 x 3.14, non faccio testo.

    la scotta di randa ho visto ha il doppio paranco ma continuo a non capire come poterla portare al winch senza “tagliare” in due il pozzetto.

  13. Mi e’ piaciuta tanto ‘sto esperimento… dovremmo farlo piu’ spesso :-)

  14. Sicuramente una bella barca da sfoggiare in porto e con gli amci. Ma e’ sicura?
    Una chiglia di 2,20 metri mi sembra un po’ eccessiva e sicuramente piu’ esposta ad indebolimenti strutturali di una doppia. Avrei preferito un timone esterno a barra, piu’ solido e facilmente ispezionabile. Anche se quelle belle finestre “panoramiche” fanno un bell’ effetto non assicurano (a mio avviso) la sicurezza necessaria in situazioni critiche. Anche se molte barche di ultima generazione tendono a preferire la luminosita’ interna rispetto alla solidita’ della tuga la mia preferenza rimane per quest’ultima. Non ho ben capito il materiale di costruzione, spero sia alluminio e non fibra di vetro, dato che con lo scafo a spigolo la fibra sarebbe un disastro. Capisco il fascino estetico che questa bella barca puo’ suscitare, ma personalmente preferisco unita’ piu’ spartane magari considerate “brutte” ma decisamente piu’ sicure come quelle disegnate da JP Brouns e costruite in Strongall. Anche la cifra mi sembra eccessiva, credo che con la stessa somma di denaro ci si possa sedere a tavolino con il progettista per costruire un’unita’ decisamente piu’ marina e sicura.
    Ovviamente la mia e’ solo un’opinione personale basata sull’ esperienza di chi con la barca ama viaggiare piuttosto che regatare. Quindi e’ ovviamente un’opinione di parte.

  15. ciao a tutti
    al Salone di Cannes, sabato scorso, ho finalmente visto dal vero e visitato con calma l’RM 1200, era in versione standard, mono timone e bi chiglia, a Genova, al Salone, ci sarà in nuva versione mono chiglia bi timone.
    è una gran barca alturiera, da prendere e partire per lunghi viaggi, molto ben studiata, un sacco di spazio per stivare di tutto e di più, un ampio locale tecnico in cui installare ogni equipaggiamento, armata in modo semplice ed efficace, interni luminosi e spaziosi, cucina e carteggio sono rialzati di due gradini rispetto alla dinette, e sotto ci sono tutti i serbatoi, cabina di prua nella norma, quella di poppa molto spaziosa, bagno nella media
    al copert, sotto i piedi, è molto solida, sull’acqua del porto si sentiva che era leggera, in senso positivo, il prezzo della barca è circa 171.000€, con una dotazione full optional se ne aggiungono circa 45.000
    da considerare se si pensa a navigazione di lungo raggio, stanno per mettere in acqua anche il nuovo 1350, dovessi partire per gli oceani la metterei tra le barche da scegliere

  16. ciao a tutti, le barche RM sono tutte di compensato marino e resina epossidica rinforzarta, cioè leggerezza (peso circa la metà della vtr), niente osmosi (bassa manutenzione) e rigidità strutturale eccezionale.

  17. Com.te Cristiano Manfredini on Ottobre 27th, 2008 at 13:28

    beh!!!! una sola cosa, provatele, sia l rm 1200 che il 1050…..provatele….
    un saluto

  18. L’ho vista ieri passeggiando in banchina e me la sono studiata ben bene (ovviamente solo dall’esterno)
    Era la versione monchiglia bi-pala (si vedevano i timoni dal pontile) più adatta ai nostri mari privi di maree.
    M’è piaciuta moltissimo, ben pensata per un uso “serio”, per navigare in sicurezza anche con ventone (ottima la scelta dell’armo a cutter).
    Ottima per fare regate serie, d’altura vera (Romax2 e similari), non per perdere tempo intorno alle boe.
    Leggo di critiche al pozzetto piccolo, dato che è una barca per max 4 persone (meglio ancora navigarci in 2) un pozzetto così è perfetto.
    Siete mai stati in un pozzetto “moderno” tipo Oceanis a barca sbandata? dove li puntae i piedi?
    Anche la scelta del timone a barra la trovo azzeccata, è una dimensione che ancora lo consente e permette una sensibilità e un divertimento ben superiore alla ruota demoltiplicata.
    In sintesi: mi piacerebbe molto provarla!

  19. Ottima scelta Marco è una barca che ha colpito tantissimo anche me e che considero la sintesi di quello che ricerco personalmente da un mezzo alturiero.Lo stix è basso ma pensa che il Pogo 40 lo ha ancora più basso.Questa cosa considerando la natura da “giramondo dei due mezzi non mi convince tanto”. Ti consiglio di leggere i commenti di Guillermo Ing. navale con relative tabelle e calcoli su boatdesign.net a pag. 12

  20. L’idea che sia in compensato marino a spigolo non mi dispiace. Inoltre so che viene impregnata di resina epossidica che mantiene vivo il legno pur garantendogli l’impermeabilità a lungo.
    Interessante la doppia chiglia che dovrebbe garantire ridotti sbandamenti specialmente di bolina

  21. Se è “anche” una barca da viaggi in Oceani, quanto può caricare in kg. senza penalizzare STIX ed altri parametri necessari a mantenere in limiti accettabili sicurezza e prestazioni ? Sarebbe opportuno porre il quesito a Lombard. Pasticcioni astenersi.

  22. E due chiglie e due pale di timone, perché no ?

  23. Ciao A tutti!.sono stato qualche giorno fà a la rochelle a provare il 13.50, posso solo dire che mi ha entusismato molto, barca veloce e stabile in rotta, morbida nel passaggio nell’onda, l’unico mio grosso dubbio è se scegliere il bichiglia e un timone o la monochiglia e 2 timoni.
    chi mi può aiutare? Grazie a tutti!