ReceCharter: Ala Charter |
Di Sergio D’Alfonso
Ecco la prima recensione che è relativa alla migliore società di charter che abbia mai utilizzato per il noleggio di imbarcazioni.
La società è Ala Charter che ha base al marina di Punta Ala.
La prima volta fisso un appuntamento e vado a vedere un po’ di imbarcazioni che avevano e come le stesse venivano tenute e manutenute.
L’impatto con Paolo, Luciana e Michele è stato subito positivo. Mi hanno mostrato la loro flotta, per l’80% di proprietà, composta più che altro da dufour e grand soleil, ma anche con qualche bavaria e 2 sun odissey
di 37 ai 43 piedi. Hanno anche un paio di imbarcazioni a motore che però non mi interessavano.
Hanno inoltre barche “di pregio” (hallberg-rassy, Swan e Moody) che credo diano solo con skipper.
I sun odissey (un 37 ed un 43) non sono di loro proprietà, ma li hanno recuperati da una società di charter del marina di Scarlino (Etrusca Marina) che ormai stava per chiudere e quindi li gestiscono loro.
Tra le imbarcazioni a vela preferisco i performance per vari motivi e per questo ho provato da loro un dufour 34, dufour 40, grand soleil 37, ma (stretto dalla necessità) una volta ho utilizzato un sun odissey 37.
Con il Dufour 34, primo varo marzo 2007, sono appena rientrato dal week end lungo del primo maggio dove ho fatto un bel giro dell’elba, anche se l’avevo già utilizzato per le mie vacanze estive dello scorso anno, fatte in tre, ed era stato perfetto.
Il Dufuor 34 è molto curato. Ponte in teak, attrezzatura di coperta molto performante e vele competitive (randa completamente steccata in kevlar). Inoltre ha un bulbo in piombo con un pescaggio, per un 34 piedi, interessante di 1,90 m.
La barca è sicuramente divertente (con un maestralino di 12 kts), tenevo comodamente oltre 7 kts di velocita sia di bolina che al traverso). E’ anche confortevole per la crociera dal momento che oltre a tutta la strumentazione (raymarine st 60 che non gradisco molto preferndo B&G) ha un bel plotter cartografico Geonav 6. Per le soste in rada inoltre è perfetto, ha un inverter che consente molti utilizzi di corrente ed addirittura, udite udite, una tv lcd da 14 pollici. Io non amo la tv in barca, ma a gente che interessa questo dufour la ha.
Ha inoltre il riscaldamento che di notte in rada, anche per questa primavera bizzarra, non è male.
La loro base, come già detto in precedenza, è il Marina di Punta Ala (a 12 km. da Castiglione della Pescaia (GR)), i prezzi sono anche inferiori a quelli di mercato esistenti in zona e si possono rilevare dal loro sito www.alacharter.it. Se poi ti conoscono e si rendono conto che mantieni le barche come loro te le consegnano e anche meglio allora sono sicuramente ben lieti di fare degli sconti anche importanti.
Gli unici extra sul prezzo (cosa non da poco) sono le ore motore e le pulizie finali, mentre il fuori bordo per il tender (con il pieno + una tanica da 5 litri) è compreso nel prezzo. Il serbatoio carburante solitamente è sempre pieno, in ogni caso a bordo c’è una tanica di riserva di 10 l.
Gli itenerari che si possono seguire da Punta Ala sono diversi. Tutto l’arcipelago toscano, l’Argentario e se si ha qualche giorno a disposizione anche la Corsica. Non a caso a bordo di ogni imbarcazione ci sono bandiere di cortesia per Francia, Corsica ed anche Sardegna.
Per chi ha solo un week end a disposizione Porto Azzurro all’Elba dista circa 6 miglia e si raggiunge molto facilmente. Inoltre tutti gli altri punti dell’Isola sono facilmente raggiungibili anche se con qualche miglia
in più di navigazione.
Per le altre imbarcazioni, posso dire che Ala Charter conserva una distinzione tra performance cruiser e cruiser in senso stretto. Tutte le barche, comunque, sono dotate, qualcuna in più qualcuna in meno, di quelli che loro chiamano “plus”, in buona sostanza accorgimenti di carattere tecnico e di confort che non guastano.
Magari la prossima volta parlerò del gs 37, del sun odissey 37 e magari del dufour 40.
Link: www.alacharter.it.
Cari Sergio (recensore) e Sergio (patron di Velablog),
perché non pensiamo a un “angolo”, una pagina insomma, magari all’interno di questo sito, per raccogliere tutte le recensioni?
Io sono disponibilissimo a passarti le mie (quella fatta e quelle che ho intenzione di fare).
Che ne dite? Sarebbe un bel servizio per tutti. Purché si riesca ad assicurare un minimo di serietà. Che significa: niente complimenti esagerati e massima trasparenza.
fatemi sapere
matteo
Sarò ripetitivo ma vi segnalo che anche nel numero di Maggio di BOLINA c’è l’allegato sulle offerte di charter scuole varie.
Di Bolina possiedo e ho letto l’intera collezione dal 1984 ad oggi ! ;-)
saluti
skipper
Boh.. io non riesco a credere a queste recensioni.
Ho il sospetto che tenere un blog di recensioni di charter apra a possibili conflitti di interesse. Insomma, mi sembra un modo (intelligente per carita’) di essere invitato dalle societa’ di charter agggrattis…
Volevo aggiungere un paio di cose alla recensione appena fatta.
Sulle Barche di Ala Charter non c’è alcun tipo di pubblicità o riferimenti alla società di noleggio, traete voi le conclusioni.
Per quanto concerne il Marina di Punta Ala, lo stesso ha servizi di acqua e corrente, oltre a quelli igienici. Il parcheggio esterno al marina non sempre è comodissimo, ma comunque tranquillo.
Il porto è ben protetto con diga foranea da nord a sud, con entrata dal lato nord. I venti di traversia sono la tramontana ed il grecale.
Anche io sono abbonato a bolina da anni e confermo che sul numero di questo mese c’è un allegato di charter e scuole di vela, ma ritengo che le esperienze personali siano importanti per una completa valutazione della società che ti noleggia un’imbarcazione di qualsiasi livello. Credo anche io che tutto debbe essere trasparente, ma infatti non a caso nella mia recensione ho parlato di due imbarcazioni in particolare (sun odissey 37 e 43) che non sono di loro proprietà. Infatti mi sono riservato di parlare in particolare del 37 (che ho avuto per 2 giorni).
Per il resto se posso essere utile per l’idea lanciata da Matteo, sono a disposizione.
saluti e buon vento a tutti
Sergio
Tony, non avendo la patente e quindi non potendo noleggiare (neanche se il noleggio me lo regalano) credo di essere al di sopra di ogni sospetto.
Matteo, io non ho difficoltà a riservare una pagina ma a me piacerebbe che la cosa fosse cross site, un filo riconoscibile che lega diverse pagine su siti diversi. Cosi’ quel tremendo di Tony non puo’ accusarci di farlo per interesse :-)
La parola chiave potrebbe essere proprio ReceCharter, facciamo in modo che compaia in ogni recensione ed ecco creato il filo da risalire lungo la rete.
Sergio, guarda che non ce l’ho con te!! Mi riferivo al tizio che ha il blog delle esperienze di charter.
Sai che forse dalle mie parti c’e’ un noleggio che da il 31.7 senza patente? Se ti interessa…
Ok ragazzi, d’accordo così. Facciamo questo “cross site” (anche se non so cosa voglia dire) quindi d’ora in poi la parola chiave è ReceCharter, che immagino voglia dire “recensioni charter”, giusto?
Quando avremo raggiunto un numero decente, vediamo se sarà il caso di raccoglierle.
Per quanto riguarda Bolina, la nostra opera è diversa. Il bello sta proprio nel gusto, nel sapore, negli… odori che ognuno di noi cerca di mettere nelle recensioni.
Tony, preciso solo che con ala charter non ho alcun tipo di interesse, anche perchè la mia barca la comprerò a breve. E’ stato chiesto di dare dei pareri su società di charter ed io ho dato il mio su ala charter.
Se avrai notato nella mia recensione ho lasciato da parte appositamente i due sun odissey (ho provato il 37)che presentano delle lacune e che mi sono riservato di descrivere accuratamente.
Inoltre, sempre se questa iniziativa dovesse continuare, avrò la possibilità ed il piacere di parlare anche di altre società presso le quali ho noleggiato imbarcazioni.
Il noleggio mi è servito a scegliere la mia barca, a provare varie soluzioni ed a fare un bel po’ di esperienza (anche se in mare, come già detto, non si finisce mai di imparare).
Se posso mettere la mia esperienza diretta con questi signori “noleggianti” a vantaggio di qualcuno, evitando che questo prenda una “sola”, ne sarò lieto.
dimenticavo. buon vento
Sergio, con Tony (che virtualmente conosco da parecchio) c’e’ stato un piccolo equivoco. In privato gli ho spiegato lo spirito dell’iniziativa e di chi ne ha lanciato l’idea.
Mistro, ok, ma la mia era solo una precisazione doverosa. A presto la prossima rececharter.
Penso che delle persone più antipatiche dei titolari di Ala Charter non li ho mai conosciuti, purtroppo ho il posto barca vicino alla loro sede. Che poi abbiano dei buoni prezzi, mah. Vedete voi.
sono un collega di ala carter, ho avuto dei bruttissimi feed back da dei miei clienti che avevano noleggiato da loro ed ho messo le mani su un ex loro bavaria 46 cruiser, la parola manutenzione non sanno nemmeno per che lettera inizia. il problema è chi è il capo dell’agenzia, nel caso di ala charter, è un ex bancario (di dico di quale banca), non credo di dover aggiungere altro. Forse è meglio avere un marinaio come gestore delle barche piuttosto che in bancario.