Trials VS Ranking List |
Noi “sciegliamo” i nostri atleti che dovranno andare alle Olimpiadi attraverso il meccanismo delle Ranking List. Ce ne sono di diversi tipi e meccanismi di conteggio ma fondamentalmente il concetto è quello di premiare la continuità dei risultati in un dato periodo. Di positivo c’e’ che se per un qualsiasi motivo l’atleta non può partecipare ad uno qualsiasi degli eventi che concorrono alla determinazione del punteggio non è detto che metta a rischio la propria posizione in classifica. Non che noi si mandi alle Olimpiadi degli scarsoni ma per assurdo una ranking list potrebbe essere guidata da atleti che non hai mai vinto ad una regata.
Gli americani invece gli atleti li scelgono attraverso eventi unici, i trials. O la va o la spacca, in quel giorno ti giochi tutto. Se non ci sei affaracci tuoi. In compenso si premia l’exploit, il guizzo di genio. Succede però che, per esempio, l’equipaggio virtualmente più forte al mondo nella classe 470, Maxwell-Kinsolving, non partecipi alle prossime Olimpiadi perchè ai Trials è arrivato “solo” secondo.
