VelaBlog Mistro

Uno studio su 100 affondamenti di barche assicurate, con BoatUs Insurance, potrebbe aiutarci a non far parte di questa statistica.

Gli affondamenti si possono dividere in 2 categorie principali: barche affondate all’ormeggio e barche affondate in navigazione” ha detto il Direttore Tecnico di BoatUs Marine Insurance Bob Adriance.

“Tuttavia, quando una barca affonda in navigazione il pescaggio profondo è il fattore principale” ha continuato Adriance. Urtare un oggetto sommerso ha causato il 40% degli affondamenti in navigazione; segue tra le cause la rottura della linea d’asse (16%) e poi qualche finitura rotta o usurata sotto il galleggiamento (16%).

“La corrosione dell’asse elica sembra essere un problema più grosso con le barche a vela che non con quelle a motore, perché il motore ausiliario viene usato meno di frequente e questo favorisce la corrosione” aggiunge Adriance.

La causa più frequente di affondamenti all’ormeggio è risultata essere il deterioramento o il danneggiamento o la corrosione di finiture come prese a mare o scarichi sotto il galleggiamento. Seconda in graduatoria è la baderna che fa acqua.

I risultati completi sono:

Affondamento all’ormeggio

Finiture sotto il galleggiamento 44%
Baderna 33%
Buldo e deriva 7%
Pioggia 7%
Head back-siphoning 3% (questo è difficile da tradurre; direi che è un malfunzionamento della valvola di non ritorno del cesso, ma non capisco perché non rientri nella prima categoria)
Finiture sopra il galleggiamento 3%
Allacciamento alla rete idrica 3%

Affondamenti in navigazione

Colpire un oggetto sommerso 40%
Rottura dell’asse elica 16%
Finiture sotto il galleggiamento 16%
Andare a scogli o in secca 8%
Baderna 8%
Tempeste 8%
Finiture sopra il galleggiamento 4%

Cinque consigli per prevenite l’affondamento:

Quando tocchi sotto, ispeziona la sentina, i prigionieri del bulbo o il perno e il meccaniso della deriva mobile; per essere sicuro, riguarda tutto dpo un’ora.

Prendi l’abitudine, un paio di volte a stagione, di controllare le finiture sotto il galleggiamento, i tubi e l’attrezzatura; se lo scarico è lungo abbastanza, sarebbe bene avere due rubinetti d’acciaio inossidabile alle due estremità del tubo; i tubi con segni di usura dovrebbero essere cambiati subito.

Quando l’asse non gira la baderna non dovrebbe fare acqua; se continua anche dopo averla stretta, bisogna cambiarla.

Non ignorare le vie d’acqua e i tubi sopra la coperta; potrebbero sembrarti sicuri perché sono sopra l’acqua, ma potrebbero farne quando sbandi o quando la barca si copre di neve o ghiaccio

Quando la barca è in secca per il rimessaggio invernale cotrolla la baderna e i supporti dell’asse.

L’articolo originale in inglese su www.boatus.com

BoatUS è una potente associazione di armatori statunitense.

Grazie a Piero per la traduzione