Gennaker con calza |
In effetti quella mutanda la in alto non e’ bellissima da vedere ma per le manovre in solitario e’ veramente molto pratico.
Si preparano le tre bugne fuori dal sacco e si porta il sacco a prua, si incocciano la drizza, la mura (badando bene di farla passare oltre la delfiniera) e le scotte (passandole all’esterno delle sartie e infilandole negli appositi bozzelli a poppa).
Si issa il salsicciotto, se c’e’ vento si puo’ issare anche dietro al genoa, e si va a manovrare il cimino deputato a scalzare. Una volta scalzato si fissa il cimino all’albero.
Pratica anche la strambata con vento perche’ si puo’ richiudere il gennaker, strambare, riaprire sulle nuove mure.
Per ammainare niente di piu’ facile, si chiude con l’apposito cimino e si ammaina tutto l’ambaradan.